Imperialismo 2.0

L’ Imperialismo 2.0 si nasconde nel liberismo. In quei paesi che hanno adottato regole liberiste, le conquiste non avvengono piu’ attraverso le guerre e muovendo gli eserciti ma muovendo i capitali (e forse e’ per questo che le guerre tradizionali scoppiano nei paesi che non hanno accettato la dittatura liberista). Fino al secolo scorso si colonizzavano paesi inviando i soldati che conquistavano le terre, si appropriavano delle loro ricchezze naturali e schiavizzavano gli abitanti facendoli lavorare per poi portarsi a casa i prodotti “delle indie”. Oggi le multinazionali – grazie alla diffusione del concetto di “attrazione di investimenti esteri” – acquistano le piantagioni o le miniere o le fabbriche, mettono a lavorare gli abitanti di quel paese (che applaudono la creazione di posti di lavoro) pagandoli molto meno di quanto avrebbero pagato i militari o di quanto sarebbe costata la guerra per la conquista, con il risultato di portare a casa i “prodotti delle indie” o i ricavi della loro vendita. Ecco quindi che, con molti meno sforzi i nuovi colonizzatori economici raggiungono gli stessi scopi dei colonizzatori militari. Per giungere a questa fase pero’ bisogna lavorare molto e in maniera coordinata. Ed il lavoro viene ben eseguito da circa 50 anni ed i risultati non sono mancati, tranne qualche incosistente paese ribelleche non permette agli stranieri di investire nel proprio paese. Quale sara’ il futuro? 50 anni fa una situazione simile era immaginabile solo da pochi, mentre per la stragrande maggioranza era fantascienza. Allo stesso modo dobbiamo immaginare il … Leggi tutto Imperialismo 2.0