Bounty Killer

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Bounty killer
Nelle menti degli italiani sembra stia radicandosi sempre più profondamente il concetto tipicamente americano del BOUNTY KILLER, una specie di BOIA che si guadagna da vivere catturando o ammazzando

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 ricercati ( o presunti tali)  per intascarsi la taglia.

La differenza tra bounty killer e boia sta nel fatto che il boia non si preoccupa di andare a cercare le vittime ma si limita ad eseguire sentenze dei giudici nei confronti dei colpevoli.

Il bounty killer va in giro per il mondo e ammazza coloro che hanno una taglia del tipo “vivo o morto” anche se nessuno si preoccupa mai di verificare che effettivamente vi sia una taglia sulle vittime o siano state uccise a discrezione del bounty.

In Italia una simile filosofia di pendiero ha sempre avuto poco successo al punto che la parola BOIA è un’offesa spesso utilizzata per bestemmiare. Il pensiero degli italiani è storicamente distaccato dalle armi e dalla pena di morte (in molti sono addirittura dalla parte dei lupi).

Da poco tempo, invece, grazie alla propaganda tambureggiante e senza alcuna alternativa, un evento che è stato poco seguito ma che per la gravità dei fatti in cui è sfociato dovrebbe alimentare la nostra capacità diplomatica di intervenire per far cessare i conflitti, ha invece attivato gli interruttori di odio estremo nei confronti di chi è “cattivo” arrivando a giustificarne l’uccisione. E se proprio non riusciamo a fare ua guerra con le armi, il massimo del nostro impegno si riversa in una GUERRA COMMERCIALE che ogni mezzo d’informazione presenta in maniera che sia ritenuta LECITA, secondo le regole del liberismo più essperato. Poco importa quindi il mancato rispetto della proprietà privata (concetto che differenziava il capitalismo dal consumismo) tipico delle dittature.

E comunque se ciò fosse utile a far cessare morte e distruzione, rinviandole nel tempo e nel luogo e nel modo (le s

anzioni uccidono per fame o malattie come a Cuba) , si potrebbero anche tollerare. Purtroppo i 50 anni di sanzioni a Cuba dimostrano solo che invece di uccidere col piombo si uccide togliendo viveri e medicine. Nonostante ciò, si rivelano inutili ed anzi, nel nostro caso si ritorceranno verso le nostre economie in una maniera che solo UN CIECO NON PUO’ VEDERE

Purtroppo,la nostra incapacità strategica militare si riflette nella nostra incapacità strategica commerciale e c’è da scommettere che i russi risulteranno avere una strategia vincente rispetto alle nostre SANZIONI (termine fuorviante) che tendono a danneggiare la russia ma secondo un concetto americano del danneggiare che si concretizza nel non poter comprare beni di lusso o nel chiudere i mac donalds. Il ritiro degli investimenti esteri dalla russia altro non è che un regalo alla nazionalizzazione delle imprese straniere che arricchiscono lo stato e l’economia del paese.

Bounty Killerultima modifica: 2022-05-18T10:27:51+02:00da fab_kl
Post Categories: #Belpensiero Buonista, #CONSUMISMO NUOVA RELIGIONE, Eserciti NON militari, Guerra in Ucraina