motivi per sentirsi migliori

Nell’attuale società italiana si vive cercando continuamente un motivo per sentirsi migliori degli altri secondo un processo che potremmo definire di arrivismo sociale. Se fino a qualche anno fa ciò si limitava al materialismo consumista e quindi agli status symbol, oggi non ci si limita a sfoggiare brand ma l’ultima moda sembrerebbe essere quella di sfoggiare pensieri #buonisti in una gara a chi è più buonista.

Acuni brand se ne sono già accorti e legano il loro marchio all’attivismo sociale.

In questa gara tutta basata sull’apparire, non potevano non primeggiare coloro che dell’apparire ne fanno un motivo di esistenza: Le donne. Grazie alla loro maggior inclinazione alla propaganda e alla pubblicità, ben vengono create e manipolate da coloro che hanno interesse a direzionare le persone, vale a dire media e politici, spesso in sinergia.

Entrambi – media e politici – cavalcano questa filosofia e spingono affinchè le donne si convincano di essere superiori agli uomini. Per raggiungere l’obiettivo sfruttano il loro diffuso senso di incompiuto ben presente nelle donne da quando sono state limitate nella maternità, che ben si presta ad accogliere il buonismo e mettere in pace la coscienza.
In questo modo, media e politici, acquisiscono consensi ad ogni proclama favorevole alle donne, indipendentemente dalla reale correttezza del proclama, che risultaerà ben aderente al politically correct e quindi ad acquisire consensi.

Uno scalino più sotto, sulla scala dell’arrivismo buonista, vi sono quegli uomini che ritengono le donne superiori e a loro volta si sentono superiori al resto degli uomini. Questi sono gli esseri più spregevoli, quello che pur di sentirsi superiori a qualcuno accettano di sottostare ad altri solo per paura di combattere: #castratipsichici

motivi per sentirsi miglioriultima modifica: 2021-12-19T14:39:35+01:00da fab_kl
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