Fantacitorio
Con il fantacitorio si spiega la decisione di chiamare il migliore dei suoi vecchi alunni, come quando la maestra deve assentarsi e responsabilizza il #capoclasse lasciando l’incarico di tenere buona la classe.
E sempre a causa del #fantacitorio il capoclasse non si è limitato a scrivere buoni e cattivi. Ha messo le mani nei cassetti della cattedra e nel registro: ha modificato la #costituzione, riformato il sistema #giustizia, farà la legge #elettorale… argomenti che non dovevano essere di sua competenza.
Ciò è stato possibile grazie alla scusa del #PNRR un mutuo acceso sulle spalle di tutti che secondo la UE necessità di riforme altrimenti non lo otterremo e non dovremo pagare le rate.
Ecco quindi che pur di ottenere uno stanziamento la gente applaude qualsiasi iniziativa presa dal governo e che gli organi di stampa citano per pochi giorni. #Mussolini aveva fatto la stessa cosa promettendo le colonie di un impero grazie al quale l’economia sarebbe uscita dalla crisi dovuta alla prima guerra mondiale.
Ed il bello deve ancora arrivare, con il maggior partito decapitato perché chi ne è a capo non avrebbe dovuto esserci se fossero state rispettate le regole che loro stessi si sono dati.
Guarda un po’: esattamente come il governo ed il presidente della repubblica che si sono supportati uno con l’altro ed insieme agli #scatolettari di tonno che non ne vogliono sapere di rispettare i due mandati ma – come anche il più stupido aveva previsto – faranno peste e corna pur di rimanere il più possibile in carica.
Come si fa a non capire che tenere in carica chi certamente non sarà rieletto significa che il politico non avrà nemmeno la vergogna di coprire le sue attività.
La voglia di cambiare, di avere sempre gente nuova, la paura che siano sempre gli stessi a fare il magna magna…. Cos’è questa voglia se non #consumismo applicato alla politica, ben fomentato dai media che hanno bisogno sempre di motivi per l’audience? La democrazia ed il consumismo sono due cancri che andrebbero estirpati.