ONU e migrazioni
In Italia, la narrativa dominante ripetuta ossessionatamente dai media ma non solo, ancora racconta le favolette dei #migranti “poverini di mamma” alle quali abboccano i creduloni ignoranti….. In realtà il fenomeno ha un aspetto del quale nessuno parla in quanto è la conseguenza delle direttive delle nazioni unite e proprio di quei diritti dell’uomo che l’ONU sbandiera come principio assoluto da rispettare a qualsiasi costo. Diciamolo: Quelli che arrivano senza #documenti lo fanno SOLO PERCHÉ SONO CRIMINALI. Nessuno propone di considerare questa eventualità nonostante da sempre la fuga all’estero rappresenta la salvezza per ricercati e criminali. Questo aspetto non viene assolutamente mai posto alla base di discussione per evitare di essere immediatamente etichettati e giudicati. In realtà questo spiega molte cose e spiega bene perché hanno soldi per pagare agli #scafisti somme che permetterebbero di arrivare in Italia in #AEREO dopo aver ottenuto il #visto dal nostro #consolato. Il fatto che siano criminali spiegherebbe anche perchè spesso chi arriva dice di essere stato in galera, ma il ragionamento preconfezionato nelle menti della gente fa pensare loro che erano in galera perchè stranieri… Sarebbe ora che si parlasse di come le NAZIONI UNITE OBBLIGANO INDIRETTAMENTE ALLA #MIGRAZIONE a causa dell’obbligo dei paesi di rispettare i diritti dei #carcerati! Obbligo che in molti paesi vorrebbe i #governi garantire ai #criminali condizioni di vita migliori della popolazione del paese stesso. Prendiamo la #Turchia, ma potrebbe essere anche la #Libia o la #Tunisia o il #Pakistan: in quei paesi la popolazione vive sotto la […]
Presenza femminile
Sarà casuale il parallelismo dei piani inclinati che hanno visto aumentare la presenza #femminile nei centri di potere del #PD e più aumentava e più i risultati peggioravano, fino ad arrivare a #Letta il quale al suo arrivo sostituisce i capigruppo con due donne ed ottiene – guarda caso – elezioni anticipate ed il peggior risultato di sempre. Sarà casuale? Sempre più difficile crederlo considerando che simili risultati si ripetono in ogni ambito ove le donne aumentano il loro potere come ad esempio le scuole, ma anche il calcio, la TV…. e soprattutto l’unione europea che dopo decenni si trova nuovamente in guerra proprio quando ai tre centri di potere siedono tre donne https://i.imgflip.com/68zh5l.jpg
La contaddiddizione del lavoro
La contraddizione principale della #sinistra attuale è dovuta alla inquinante convivenza tra comunismo/socialismo e femminismo/maternalismo. Da una parte, il #proletariato ha innalzato al massimo il valore ed il rispetto del lavoro umano e dei lavoratori. Al tempo stesso si è tenuto sempre più lontano il lavoro dai ragazzi e dai bambini come fosse il peggiore di tutti i mali, allontanando il più possibile l’ingresso nel mondo del lavoro grazie a scuse varie, prima fra tutti lo studio (nell’ottica di non andare a lavorare sporcandosi le mani). Se il lavoro è la cosa più importante, PERCHE DEMONIZZARLO fino a VIETARLO mettendolo così alla pari del rubare o del #picchiare? Siamo sicuri che così facendo si proteggono i giovani? A qualcuno sarà capitato di vedere in televisione interviste a ragazzi che lavorano con le facce squadrettate come se fossero #criminali. Siamo sicuri di aver capito che sono sfruttati e non sfruttatori? A questa situazione si è giunti grazie al protezionismo materno, particolarmente esaltato in Italia, ed all’ingresso massiccio nel mondo del lavoro della donna. Giammai le donne di oggi vorrebbero vedere 14enni in fabbrica mentre loro stanno a casa ed accudiscono i #lavoratori del domani. Eppure, quella generazione che ha iniziato a #lavorare molto presto – a volte anche prima dei 14 anni – non sembra essere cresciuta così male ed erano (e sono) proprio loro ad esaltare il valore del lavoro. C’è da chiedersi: quali saranno i #valori che verranno portati avanti dalle generazioni cresciute con la paghetta dei genitori e […]
L’albero è mio e lo gestisco io
L’#ALBERO È MIO E LO GESTISCO IO Se un uccello fa il #nido sul mio #albero, ho il diritto di distruggere il #nido? Per esseri disposti a farsi impiantare #silicone e #botulino pur di prendere il “#volatile“, è normale voler #abortire e cancellare le conseguenze del #volatile preso. Pur di prenderlo sono disposte a diete e palestra massacranti, ore e ore di tinte, permanenti e trucco, profumi inebrianti, abiti provocanti e scarpe costose…… Dopo aver dedicato la vita ad attrarre #volatili non possono mica smettere perche il volatile ha fatto il nido….. Meglio distruggere il nido: l’albero è mio e lo gestisco io. Le donne sono passate dall’essere creatrici della vita ad essere oggetti sessuali, senza minimamente accorgersene. Le #donne italiane preferiscono stare dalla parte di chi le lascia #sculettare e dice loro che le donne sono meglio degli uomini, ma soprattutto dice che le proteggerà da #femminicidi, #violenza #castita #patriarcato e #maternità. A guardar bene, questi difensori delle donne sono una specie di #papponi della politica. Come potremmo definire i #protettori di #donne che saranno convinte ad andare a fare la commessa o la segretaria per quattro soldi mentre loro – i protettori – vigileranno che non succeda niente di male e che se dovessero rimanere incinte potranno #abortire? C’è molta differenza con chi convince le donne a stare sulla strada ed esibire le loro virtù per attrarre clienti? La visione della donna che ha il #PD e gran parte di quella che si fa chiamare sinistra, coincide quasi […]
Gli stupidi
Gli #stupidi pretendono di #comandare in quanto #stupidi ma pretendono anche che gli altri non si approfittino del fatto che sono #stupidi
Appartengo ad una generazione
Appartengo a una generazione che nel suo arco di vita ha visto quasi scomparire una religione, una cultura e un paese.
Negazionisti
I #negazionisti delle persecuzioni ucraine verso i russi del #donbass sono come i negazionisti dell’ #olocausto. Vogliamo forse dire che i #russi hanno sbagliato ad invadere la #Polonia per liberare i perseguitati di #Auschwitz? Certamente no. Ma allora perché non andiamo a verificare se l’invasione dell #Ucraina non sia stata causata dagli stessi motivi? Se le immagini dei campi di #tortura attribuiti ai russi risultassero invece di matrice ucraina ed utilizzati nei confronti della popolazione del DONBASS, la #GUERRA PRENDEREBBE UN’ALTRA PIEGA. Possibile che questa ipotesi – capace di ribaltare le opinioni – non debba minimamente essere verificata ma si debba considerare e sposare ciecamente la versione che condanna il solito antipatico agli #USA? Perché attraverso ispettori delle nazioni unite non si è mai verificata la situazione reale? Perché non andiamo ad indagare bene a fondo su questo argomento prioritario a stabilire le colpe? Perché ci vengono chiusi i canali d’informazione Russi? Perché le richieste alle nazioni unite restano inascoltate? Perché gli accordi di Minsk non sono stati rispettati? I nemici della #libertà andrebbero ricercati a tutto campo…. Le persecuzioni delle popolazioni russe in Ucraina invece non vengono mai nominate e tanto meno considerate. Se era giusto che ciò che accadeva dentro i lager di Auschwitz, giustificasse la guerra ai carnefici nazisti e l’invasione russa della Polonia per liberarla, oggi si presenta una situazione del tutto simile nella quale i russi per mettere fine alle persecuzioni nel #DONBASS/Auschwitz hanno invaso ed ammazzato chi si opponesse alla liberazione. l’Italia anche questa […]
Psicologi di una volta
Psicologi “di una volta” : – Bisogna andare cauti prima di etichettare una persona come disturbata, e comunque non bisogna isolare le persone eventualmente affette da disturbo di personalità o pessimiste. – Nelle #relazioni #sentimentali, non bisogna pretendere e aspettarsi che vada tutto liscio, perché nessuno è perfetto, e comunque prima di incolpare il tuo #fidanzato /#marito, assicurati che ad essere sbagliata non sia proprio tu. – La #violenza nella #coppia è rara e non ha distinzione di #sesso. – Nella #vita di #coppia e dinamiche #sessuali e relazionali devi agire in base al senso etico, dunque non puoi agire solo in base alla tua #felicità ma anche a quella dell’altro /altri. Psicologi di “oggi” : – #Narcisisti, narcisisti ovunque! Quasi tutti narcisisti!! {ovviamente #uomini}. Il vostro fidanzato /marito non fa come dite voi? Allora è un narcisista!!! Isolate, infamate o abbandonate senza pietà qualunque uomo non è come dite voi, è una “persona nociva” !! Isolate e abbandonate ogni uomo pessimista, è un “negativo”!! – Nella vita di #coppia non va tutto come vorresti? Allora è una “relazione tossica”, dunque lascia subito il tuo fidanzato /marito!! – Esiste il #patriarcato e gli #uomini sono privilegiati e oppressori. – Tu, donna, nelle relazioni e dinamiche di coppia devi agire solo in base alla tua #felicità (anche se non hai capito cos’è) e fregatene del senso etico e morale e della felicità e benessere del partner #uomo e degli #uomini in generale, che però si devono inginocchiare a noi. [ah, gli […]
Proverbio americano
Antico proverbio #americano: Sopra ogni #giacimento di #petrolio c’è uno #Stato #terrorista.
DSM5
Esiste un manuale diagnostico in psicologia, il Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (#DSM5) che viene utilizzato come il vangelo dai neo #psicologi laureati in 3 anni, per esplorare l’identità di genere del paziente. [https://bit.ly/DSM5essenziale] Secondo il DSM5 si possono usare test psicodiagnostici come il test dell macchie di #Rorschach e il test del disegno della figura umana….. Per poter diagnosticare la #disforia di genere, il manuale suggerisce una serie di criteri dei quali devono esserne presenti almeno 2 e per un tempo di almeno 6 mesi. I criteri sono: -Marcata incongruenza tra genere esperito e caratteristiche sessuali primarie/secondarie -Forte desiderio di liberarsi delle proprie caratteristiche #sessuali primarie o secondarie a causa della marcata incongruenza con il genere esperito -Forte desiderio delle caratteristiche sessuali del genere opposto -Forte desiderio di appartenere al genere opposto -Forte desiderio di essere trattato come individuo del genere opposto -Forte convinzione di avere sentimenti e reazioni tipici del genere opposto. NON sono previsti esami clinici per il livello #ormonale o la presenza di #ghiandole tipiche del sesso opposto. La diagnosi viene redatta solo sulla base di semplici #disegni di #bambini, interpretabili soggettivamente e che potrebbero essere solo delle proiezioni dell’analista o dello psicoterapeuta. Sono gli stessi metodi usati per sottrarre i bambini ai genitori. Metodi nei quali non vi è niente di #scientifico ma solo #disegnini. E non dimentichiamo che i minori in quanto tali non dovrebbero avere capacità #decisionali in quanto la loro capacità decisionale può essere fortemente influenzata da fattori banali e […]
Il 6 politico applicato al calcio
Egocentrico, presuntuoso, mammone, incapace di accettare critiche e di sacrificarsi. #Zaniolo è il tipico esempio dei giocatori tirati su con la “filosofia del 6 politico applicata al calcio” o del politically correct imposta dalla FIGC su direttive #ONU (come esplicitamente riportato sul sito della federazione). Sempre sul sito della federazione alla sezione #giovani si leggono cose del tutto improbabili ed agghiaccianti che evidenziano il legame sempre piu stretto con la scuola che non insegna. Sport ed istruzione sono ormai i manganelli della neo #propaganda utile alla creazione di #consumatori incapaci di ogni minimo sacrificio (in maniera da saper cedere agli acquisti) e di capacità di #ragionamento (a favore di emozioni e #ultraromanticismo). Nella sezione giovanile del sito della FIGC si propagandano metodi e idee che potremmo definire “del poverino di #mamma” tutt’altro che pedagogiche, ma ben intrise di parole ad effetto emotivo verso le quali non si può essere contrari ma che, messe insieme, creano un contesto che trasuda politically correct e riprende il famoso concetto del #6politico nella #scuola, senza insegnare ai #ragazzi la serietà e l impegno se si vogliono ottenere risultati (che potrebbero anche non venire) nel gioco come nella vita. Sono ormai lontani i tempi dove LO SPORT È SCUOLA DI VITA. che insegnava come se si vogliono ottenere risultati e “realizzare i sogni” (come piace dire ai nuovi pedagoghi) bisogna avere serietà e costanza. Peccato che ormai lo sport non sia più considerato maestro di vita e che sia passato di moda il concetto “fuori […]
Direttive dall’alto
Le direttive #UE cadono dall’alto di #Davos e la #gretina serve a renderle giustificate e più piacevoli. L’autoproclamata attivista svedese ha infatti fatto il suo ingresso trionfale ai piedi delle Alpi svizzere. Questo dopo il cinematografico arresto avvenuto in Germania durante una manifestazione a Lützerath. Un’azione della #polizia decisamente anomala, visto che pochi istanti dopo la presunta cattura di #Greta, gli stessi poliziotti hanno posato insieme alla ragazza per alcuni scatti fotografici. La stessa aurea hollywoodiana ha circondato l’arrivo di #Greta a #Davos, ripresa da uno stuolo di videocamere mentre faceva il suo ingresso in una #Chiesa, affittata per l’occasione dall’americana #Filecoin Foundation. E all’interno dell’edificio è andata in scena la migliore espressione di quello che può essere definito #dissenso utile controllato. Insieme alle pseudo-ambientaliste Vanessa Nakate, Helena Gualinga e all’onnipresente Luisa Neubauer, leader tedesca del Fridays For Future, Greta si è infatti scagliata contro coloro che l’hanno invitata a parlare lì, concedendogli quella vetrina: i potenti di Davos. Affermazioni che sono state così rilanciate dai principali media italiani, pronti a celebrare per l’ennesima volta la ragazza che avrebbe sfidato gli uomini più ricchi del mondo. Quello di Greta è però il tipico dissenso che non può che far comodo ai piani alti: non vengono fatti nomi, non si citano dati e soprattutto nella stessa critica Greta, in realtà, sposa l’agenda di Davos. Perché il chiodo fisso dell’attivista svedese sono le emissioni di CO2 che, secondo questa narrativa, sarebbero le uniche responsabili del riscaldamento del clima. Ed è la stessa […]
Soros controlla 253 gruppi di media dell’informazione
Non è un complotto: lo scrivono apertamente sul loro sito opensociety e opendemocracy.net Hanno 189 filiali in tutto il mondo, molte più delle ambasciate italiane all’estero…. Edd il loro scopo è cambiare il mondo. Dirigono l’informazione attraverso gruppi di sponsor ed orchestrano i media del mondo. Grazie ai media danno diffusione unicamente a quei film, a quelle canzoni che sostengono la loro propaganda. In cambio di voti, i governi approvano finanziamenti per programmi attività e campagne che vanno a finanziare le associazioni create ad hoc, in un circolo vizioso che aumenta a palla di neve. Atrraverso i master, masterizzano come DVD falsi, economisti e professori che si insedieranno nelle università e faranno altri proseliti, la principale delle quali è quella di psicologia. Un rapporto di Media Research Center, ha rilevato che 253 gruppi mediatici in tutto il mondo, tra cui 54 giornalisti, sono legati a George Soros attraverso il denaro che il miliardario dona a varie organizzazioni per propagandare i suoi piani su aborto, economia, LGBT e altre questioni. Inoltre, gli autori sostengono che i finanziamenti di Soros contribuiscono a indottrinare quotidianamente milioni di persone tramite almeno 54 famosi conduttori, editorialisti, redattori e giornalisti di CNN, CBS, NBC, NPR, Washington Post, ABC, CBS, Bloomberg News, Reuters e New York Times, collegati a Soros. Secondo MRC Business, “Questa rete di legami con i media permette a Soros di avere una notevole influenza sulle storie che i media trattano, su come le trattano e su quali storie non trattano”. Altri giornalisti sono […]
FARE LA VITTIMA PAGA
FARE LA VITTIMA PAGA. Solitamente la pseudo #sinistra ha odiato #Sanremo e la mancanza dei migliori cantautori è lì a dimostrarlo. Quest’anno , siccome una pallavolista ha scavalcato le altre candidate presentatrici grazie al colore della pelle – quindi non per meriti ma per #PIETÀ – la sinistra esalta #sanremo…. È questa la #meritocrazia? O forse questa è la legge del poverino di mamma che è tanto buona da mettere avanti i #figli con #problemi ?? Mai una giocatrice di #pallavolo o di altri sport ha presentato #Sanremo grazie al colore della sua pelle e al fatto di essersi offesa perché qualcuno le ha chiesto se era #italiana, questa persona viene premiata e messa sul palco creando ben due feroci #ingiustizie: la prima.nei confronti delle candidate con merito, ma.la seconda -ben peggiore -nei confronti di coloro che pur essendo di colore non danno peso alle chiacchiere dotati di carattere che si lasciano scivolare le #offese addosso come ogni persona matura. Cosa dire poi degli immigrati che hanno lavorato duro e si sono inseriti ma essendo #bianchi come #romeni o cinesi non sono innalzati sul palco di Sanremo? Pedagogia vittimista. La stessa #pedagogia adottata nelle #scuole e con i #bambini in #generale che vedono oggi più conveniente fare LE #VITTIME piuttosto che ESSERE #BRAVI ed è difficile dar loro torto quando i risultati sono così evidenti: OGGI NON CONTA SE SEI #BRAVO E CAPACE, CONTA SOLO SE HAI SUBITO #INGIUSTIZIE per passare avanti nel pieno rispetto della sindrome della #crocerossina diffusa […]
Hai mandato armi, adesso paga tu
HAI MANDATO #ARMI? HAI SULLA COSCIENZA 200.000 UCRAINI MORTI. HAI FATTO #SANZIONI? ADESSO PAGA TU, la distruzione dell’economia italiana. La #democrazia #etica non dovrebbe far ricadere sulla minoranza che si opponeva, le conseguenze delle scelte sbagliate della #maggioranza. ADESSO #PAGATE VOI GLI AUMENTI #Draghi – senza consultare il popolo, come un monarca assoluto – ha dettato la posizione dell’Italia seguito dall’Europa delle 3 donne, e sostenuto dagli ebeti facilmente manipolabili, in una #guerra che #PERDEREMO anche se l’Ucraina dovesse #vincere. Noi abbiamo perso in ogni caso. Ma che volevi girarti dall’altra parte? Però adesso che ti sei impicciato…paga tu
L’uomo del futuro
L’uomo del futuro cambierà continuamente #lavoro, sarà pagato in #token o #Bitcoin, mangerà #insetti e vermi, lo prenderà in quel posto probabilmente dal #cane che potra anche portare avanti #gravidanze umane prendendo così il posto della #donna occupata a #lavorare per #guadagnare e rendersi #indipendente. Tra le tante direzioni che il #progresso poteva prendere ha scelto una tra le peggiori.
Nascita dell’Ucraina
Anche negli anni sessanta, come anche oggi, gli Stati Uniti erano impegnati in una guerra, quella volta nel Vietnam, ma non c’è davvero da sorprendersi: si tratta di una nazione molto aggressiva che è stata quasi sempre in guerra nei suoi duecento anni di storia. Anche allora la narrativa sosteneva che gli americani stavano generosamente difendendo la libertà e la democrazia in un paese molto lontano dalle loro coste, dall’aggressione considerata ingiustificata da parte della Russia (demoninata dittatura, come oggi). Anche in quel caso il peso maggiore della guerra era sostenuto dall’armata indigena, completamente sovvenzionata, addestrata e diretta dagli americani, che combatteva contro l’esercito di liberazione nazionale vietnamita, supportato logisticamente dai sovietici. Anche allora i due eserciti vietnamiti parlavano la stessa lingua. Anche stavolta la narrativa sostiene che gli Stati Uniti sono impegnati a difendere la libertà e la democrazia di uno stato sovrano situato a migliaia di chilometri dalle loro coste aggredito senza motivo da una feroce dittatura. Durante tutto il periodo della guerra in Vietnam, nessuno degli alleati europei, che allora godevano di ben altra autonomia e di ben altro dibattito interno rispetto ad oggi, si sognò mai di inviare armi o finanziamenti al governo fantoccio del sud, poiché avrebbe significato anzitutto impegnarsi in una guerra non difensiva, cosa che tutte le costituzioni europee sostanzialmente proibivano, ed inoltre subire gli strali di un’opposizione interna organizzata e combattiva. Avrebbe significato mettere in pericolo la crescente prosperità europea, i popoli di allora non l’avrebbero permesso. In quel tempo, nel parlamento […]
tanto va lo schiavo all’urna che si sente cittadino
chiedo: Perche spingere coloro che non si sono mai occupati di politica, che la trovano noiosa, che non gli piace, che non sanno cosa sia e come si vota…… Perché mandare a votare la gente che non sa come funziona la legge elettorale o come funziona il parlamento. È veramente utile – e a chi – spingere un gran numero di persone politicamente ignoranti, che metteranno la loro croce secondo criteri impensabili (mi piace come si veste….ha vinto la Champions league…). Gran parte della rovina della democrazia è questa. Se fosse una cosa buona far votare tutti i componenti di una società, le grandi multinazionali spingerebbero i soci ad andare a votare anche se proprietari di una sola azione. Perché in Italia tutti spingono per andare a votare genericamente? Fa bella figura apparire democratici al punto di essere correre il rischio che si voti per gli altri e fa vedere sicurezza che non si andrà a votare contro chi dice di andare a votare. Raschiare il fondo del barile e portare a votare chi non vorrebbe votare, come si sta facendo in questa votazione, che conseguenze può avere? L’elettore più pericoloso è quello che si occupa saltuariamente di politica, quello che non ha memoria, quello che si lascia attrarre dagli slogan, quello che ascolta tutti i giorni lo stesso telegiornale …… quello che voterà secondo come gli gira quel giorno (ed in questo le donne sono molto volubili) . Siamo sicuri che la democrazia sia la cosa migliore? Dopo […]
Felice decrescita
Per l’Italia quanto meno, sarà un anno di decrescita, da tutti temuta per questo, ma finalmente oggetto di attenzioni da parte di chi immagina un altro mondo possibile, più sobrio, più uguale, con un futuro per tutti. La crisi è evidente anche intorno a noi, tra quegli esperimenti di democrazia partecipata. Dopo il parlamento unanime ad applaudire il governo, è stato ancora una volta dimostrato che iparlamenti a maggioranza bulgara decidono per le guerre, esattamente come era accaduto con mussolini. Edanche questa volta è arrivata la guerra. Ed anche questa volta la colpa viene attribuita agli altri. Ed anche questa volta sarà inizialmente una guerra di tipo leggero (come contro abissinia e libia) ma poi arriverà piu forte a sconquassare tutto e la battaglia del grano – oggi del condizionatore – porterà alla fame gli italianai. Alla fine quando l’europa sarà ben indebolita arriveranno gli americani a prendersi tutto il rimasto e governare per decenni. In IRAQ è successa la stessa cosa: anni di sfiancamento contro il cattivo Iran in una guerra voluta solo dagli stati uniti ed alla fine della guerra la tempesta del golfo che ha invaso un paese reo di aver invaso il kuwait (con il bene placido degli USA mai rivelato). La crisi europea porterà scontri sociali e leggi ferree che saranno la scusa per l’invasione americana dovuta al mancato rispetto dei diritti.
La VERA RIVOLUZIONE ECONOMICA
Per rivoluzione si intende il rovesciamento totale dell’ordine costituito e delle culture ad esso legate. Non è certo una rivoluzione quando lo Stato crea ad arte un problema e ne propone la soluzione adottando i provvedimenti che altrimenti nessuno avrebbe accettato. È quanto sta accadendo con la regressione demografica e con le pensioni queste ultime utilizzate come arma di ricatto visto che – secondo gli arcobalenati – la denatalità non permetterà di pagarle se non attiriamo manodopera estera (ovviamente di bassa qualità e da formare) Se non ci limitiamo a degluttire numeri ed i concetti che ci vengono proposti, ci rendiamo facilmente conto che stiamo facendo la cosa meno saggia solo perché ben influenzata dai pregiudizi economici inculcati nelle menti occidentali (da chi vuole depredare il nostro e gli altri paesi). È veramente poco saggio infatti lasciarsi abbagliare ossessionata mente dal concetto di crescita al punto di non capire che se la popolazione diminuisce è del tutto controproducente creare nuovi posti di lavoro. È un comportamento simile a quello di chi vede la propria famiglia diminuire ma compra case con sempre più camere da letto, sperando che qualcuno venga. In altre parole il grande capitale per aumentare i propri profitti oltre il limite massimo, come il giocatore di Monopoli che dalle case vuole mettere gli alberghi, si è travestito da benefattore e predica che migliorerà la vita dei poveri e dei profughi facendoli venire a lavorare da noi così poi, fra 20 o 30 anni, anche gli altri ne saranno […]
Stesso delitto stessa pena
Le leggi sono ormai orientate non per la difesa dei diritti dei più poveri ma in base al sesso o all’orientamneto sessuale Questo è stato un elemento chiave per la cancellazione del proletariato e la scomparsa della lotta di classe https://ec.europa.eu/info/policies/justice-and-fundamental-rights/gender-equality/gender-equality-strategy_it combattere la violenza contro le donne significa suddividere la violenza in due gruppi: quella contro gli uomini e quella contro le donne. Spingendo a combattere solo quella contro le donne, nasce la deduzione che quella contro gli uomini non sia altrettanto importante da combattere Chi crede che non sia vero cvi sia una strategia dietro il tentativo di accalappiarsi i facili consensi delle donne, solitamente non interessate alla politica , ma sensibilissime a lasciarsi attrarre da offerte speciali e altri pifferai magici, possono leggere le strategie che saranno adottate nie prossimi anni https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=CELEX:52020DC0152#footnote10 chi li legge con senso critico e senza farsi abbagliare da specchietti e frasi fatte, capira bene dove si vuole andarea a parare. se poi pensiamo che i politici siano tutti sinceri ….vabbe https://ec.europa.eu/info/policies/justice-and-fundamental-rights/gender-equality_en https://www.europarl.europa.eu/committees/it/human-rights-and-democracy-in-the-world-/product-details/20211111CAN64121 the FEMM opinion rapporteur Hilde Vautmans (Renew) focuses on seven key areas: Gender based violence; Women’s participation in political life; Women in armed conflict; Human trafficking and forced labour; Children’s rights, especially education; Women and girls in migration; and LGBTIQ equality. 106 amendments were tabled, 22 compromise amendments were elaborated.
Ministero della propaganda (o del gender)
Come chiamerebbero oggi il “Ministero della propaganda” potentissimo nella germania Hitleriana e ripropostaoi in italia dal Ministero della Cultura Popolare adibito alla Propaganda Fascista? La cancellazione di scrittori o compositori russi rientrerebbe nell’attività di questo ministero ma oggi se ne occupano altri chi sono? In Italia il bibitaro Di Maio, all’interno del ministero da lui gestito, ha creato dal nulla la DIREZIONE GENERALE DEMOCRAZIA PUBBLICA E CULTURALE Hai più maliziosi non sarà passato inosservato che le belle parole emotivamente cariche , nel contesto non significano niente ed evidentemente sono li per coprire qualcosa. Con la solita tecnica del camuffamento si possoo osservare le competenze dei vari uffici Ufficio I – Relazioni con i mezzi di comunicazione Ufficio II – Relazioni con il pubblico Ufficio III – Promozione culturale e Istituti italiani di cultura Ufficio IV – Promozione della lingua e dell’editoria italiane, internazionalizzazione delle università, borse di studio Ufficio V – Sistema della formazione italiana nel mondo Ufficio VI – Cooperazione culturale in ambito multilaterale, missioni archeologiche Unità per il coordinamento della comunicazione Unità di Analisi, Programmazione, statistica e documentazione storica Unità per la promozione dell’Italia nelle organizzazioni internazionali dalla quale emergono sovrapposizioni di competenze e disgregamenti di organismi un tempo funzionali ma che spezzettati potranno dare ben altri risultati. Ma il massimo dell’oltraggio al pubblico credulone sta nel discorso di presentazione della DGDP da parte dell’Ambasciatore Terracciano dal quale emerge che questa DG sarà il soft power dell’italia nel mondo. come se noi andassimo a diffondere nel mondo la […]
UE in mano alle donne
Le politiche più stupide e le scelte più disastrose di tutta la storia dell’ Unione Europea sono state adottate quando i tre posti di potere dell’Unione europea sono occupati da donne (e la presidenza spettava alla Francia di colui che ha sposato la sua professoressa di liceo oggi novantenne). SARA CASUALE? Finché avremo il TABU che ci impedisce di ragionare e valutare oggettivamente il comportamento dei vertici dell’UE nel caso siano donne, avremo solo una parziale visione della realtà. Finché avremo paura di affrontare la verità e dire che NON È SUFFICIENTE ESSERE DONNE PER ESSERE PERSONE BRAVE E CAPACI , avremo caste di intoccabili messe ai posti di comando solo perché FACILMENTE MANOVRABILI Se le donne volevano dimostrare di essere superiori agli uomini hanno avuto l’occasione per farlo. purtroppo i risultati sono stati DISASTROSI ed hanno riportato il nostro continente in guerra e sarà inutile scaricare la colpa su putin. le guerre si fanno in due e l’UE attraverso una decisione impulsiva, non ponderata ed isterica – tipicamente femminile – ha deciso di partecipare senza essere attaccata, schierandosi dalla parte el più debole secondo lo spirito crocerossino-clericale.
La pubblicità nel dopoguerra
Nel dopoguerra l’atteggiamento antipubblicitario diventa unanime; si consolidano molti degli stereotipi ostili alla pubblicità, come la denuncia ai persuasori occulti. Il giornalista Vance Packard nel 1958 svela l’attacco all’inconscio dei pubblicitari, che porta a conoscenza del pubblico una serie di tecniche che avrebbero permesso ai comunicatori di manipolare l’inconscio delle masse. Ne I giganti di Le Clezio i protagonisti (i giganti, appunto) sono proprio i persuasori occulti, tecnici pubblicitari e manager delle grandi aziende che riducono i consumatori in uno stato di narcosi e sonnambulismo. In un altro romanzo, Le cose di Georges Perec, i protagonisti invece sono una coppia di tecnici pubblicitari specialisti in ricerche motivazionali; ma non sono “giganti”, ma semplici “pedoni”, consumisti frustrati alla ricerca di un appagamento inarrivabile. In Italia negli anni del miracolo economico troviamo posizioni simili: Luciano Bianciardi nel romanzo La vita agra descrive la frenesia consumistica della Milano degli anni ’60, profetizzando quello che sarà di lì a poco lo scenario italiano. Gli stessi temi riappaiono in Marcovaldo, uno dei libri italiani più popolari del dopoguerra, di Italo Calvino: la pubblicità e i riti del consumo sono al centro di molti dei tragicomici equivoci delle novelle. Ne Il bosco sull’autostrada Marcovaldo e i figli, alla ricerca di legna da ardere, scambiano i cartelloni pubblicitari per un bosco di strani alberi (e Marcovaldo viene scambiato egli stesso per un componente della pubblicità…); in Luna e Gnac i figli di Marcovaldo abbattono con una fionda l’insegna luminosa che impedisce la vista del cielo notturno. Negli […]
Battaglia del Grano
100 anni dopo la battaglia del grano, eccoci a fare la battaglia del gas….e poi faremo quella del grano.
Arcobaleno effetto ottico
L’arcobalenismo è un controsenso anche nel simbolo (scelto solo per motivi di marketing). Simboleggia che gli esseri umani, come la luce, si suddividono in colori diversi nessuno uguale all’altro, che mescolandosi tra originano sfumature ancor più diverse. Solo tenendo separati i colori ne godiamo la loro bellezza: se li uniamo fra loro otteniamo uno squallido e standardizzato BIANCO.
No film violenti
La #violenza nelle varie società è direttamente proporzionale alla quantità di violenza trasmessa in #TV e al cinema. Bel oltre il 70% dei #film USA mostra in bella evidenza armi, sparatorie e uccisioni. Non bisogna essere sociologi per capire che, negli elementi marginali della società, questi film provocano emulazione. Associamo a ciò il fatto che le #armi sono disponibili per chiunque ed avremo un mix che vede il suo estremo nell’armare quelle persone marginali ed estreme. In Italia l’unico paese in grado di distribuire film sono gli USA…..chissà mai perché…..mai un film sudamericano, asiatico, africano…. Anche l’approccio alla guerra ucraina riprende il loro concetto “armi per ammazzare il cattivo”…. Eppure le armi di per sé non istigano alla violenza diffusa e gratuita. Sono i film che fomentano comportamenti esasperati e le armi diventano il mezzo per emulare gli eroi dei film. Film violenti? No grazie Finquando gli psicologi usa non solleveranno il problema , non saranno degni di chiamarsi tali. Se gli USA proprio non vogliono abolire le armi, almeno diminuissero la violenza nei loro film. In questo modo anche in Italia me trarremo vantaggio. O forse i film sono il cavallo di troia per arrivare in futuro ad esportare idee da far west e armi da vendere al dettaglio?
Come funziona la democrazia oggi
Fase 1 : creare un serbatoio di voti potenziali Per creare un serbatoio di voti potenziali bisogna individuare un bisogno latente dei cittadini che faccia leva sui bisogni primari indipendentemente dalla realtà dello stesso. Il femminicidio è il tipico esempio ma anche il ddl zan. Una volta individuato il bisogno indotto bisogna creare interesse attraverso la ripetizione ossessiva di parole create ad hoc, inneggiando a parole chiave del consenso come “diritti umani” “eguaglianza” “parità” “donna” che saranno ripetute in ogni occasione possibile in maniera da far associare immediatamente ad esse il termine femminicidio (o ddlzan). Una volta creato il terreno giusto si passa alla trasformazione dell’interesse in consensi utilizzando in maniera adeguata l’informazione, i film, la musica, le scuole ……… Si raggiungerà così il massimo del consenso che avrà però una validità temporale limitata. Fase 2 : presentare una legge (non importa sia approvata) A quel punto il pacchetto di voti è pronto e sarà consegnato al deputato o al partito che presenteranno la legge in parlamento indipendentemente se sarà approvata o meno. Anche se non approvata, infatti, le persone avranno ormai il bisogno e potrebbe essere addirittura maggiormente produttivo continuare a “attirare” queste persone attraverso l’illusione di “continuare la battaglia” invece che creare una legge che dia dei risultati negativi e faccia evaporare l’elettorato ormai soddisfatto. Così funziona la democrazia oggi La democrazia segue i principi del marketing , per questo è @democraziaconsumistica I partiti fanno PUBBLICITA’ non propaganda
Fermiamo l’attrazione di investimenti esteri
#Inquinare, consumare #energia che non abbiamo e materie prime da importare, importare #manodopera che non abbiamo, pagare #infrastrutture e pagare #sanità, #scuola, #casa, #giustizia, ecc ad operai venuti dall’estero che rimanderanno i loro guadagni all’estero. Continuare a creare posti di lavoro, i cui profitti vanno nelle tasche estere è come creare gli #SCHIAVI LEGALIZZATI. Le persone, negli ultimi decenni, sono state convinte a cercare di lavorare sempre più. Allo stesso modo, governi e popoli sono stati convinti a creare sempre più posti di lavoro. Ciò è avvenuto trascurando la realtà che l’Italia non possiede materie prime, né energia, né manodopera. Oggi, le #fabbriche hanno il 70% di personale straniero. Chiediamoci: Non aiuteremmo di più queste persone mettendo le fabbriche nei loro paesi e portando in Italia i profitti netti. A chi dice che ciò sarebbe dannoso per l’economia e tutto crollerebbe bisogna ricordare come vivono nazioni quali: San Marino, Montecarlo, Vaticano, Lussemburgo, Liechtenstein, Andorra, ma anche Svizzera, Olanda, ….. Per un cambiamento radicale che porti l’Italia a dominare il mondo grazie al suo ingengo e alle sue capacità, Dobbiamo attrarre società finanziarie e non manifatturiere. BISOGNA CAMBIARE IL CONCETTO DI ECONOMIA CHE GLI #USA CI HANNO CONVINTO AD ADOTTARE. Attrazione Investimenti Esteri
Maschi da reprimere
Negli ultimi tempi il #maschio non è certo aumentato di virilità o maschilismo, anzi: i maschi oggi non sono minimamente paragonabili a quelli degli anni 80 o anche prima. Eppure la #paranoia femminile è aumentata. Non c’era bisogno di corsi di rieducazione dei maschi ed il mercato non lo chiedeva. https://www.ilmessaggero.it/persone/metoo_corsi_per_uomini_virilita_stage_cosa_sono_come_funzionano_news_oggi-6691915.html Chiediamoci: Chi decide di avviare questi corsi che costano un bel po’ di soldi? Perché non li fanno in carcere? Quale è lo scopo di organizzarli non per chi è recluso per reati legati alla sessualità bensì destinandoli a #bambini e persone normali? Destinare questi corsi in maniera generalizzata diffonde subdolamente il concetto che “potresti essere criminale e non lo sai”. Nel singolo si induce il senso di colpa di essere maschio e nella società si diffonde un pensiero che porta gradualmente all’eliminazione della differenza tra criminali e maschi che sfocia nell’ideale già abbastanza diffuso che tutti i maschi sono criminali. Non c’è dubbio, il messaggio che passa è: I MASCHI SONO TUTTI CRIMINALI (tranne i gay ovviamente) verrebbe da chiedersi ai maschi che fanno il corso sarà rilasciato un #greenpass (magari rosa) e se otterranno sconti di pena nel caso compiano reati sessuali. Ma perche non destinare tali corsi a chi è già in carcere? Semplice, perché quelli non sono il target delle associazioni sorosiane arcobalenate in quanto non più facenti parte della società. Questi corsi sono destinati a giovani e giovanissimi che hanno già il seme del senso di colpa e vogliono PULIRSI profondamente estirpando quello che […]
lavorare aiuta poco a pensare
il pensiero ha bisogno di tempo per svilupparsi. pensare non è istantaneo e la prima cosa che viene in mentre non sempre è la migliore. Bisogna quindi avere tempo libero da dedicare a pensare. E’ per questo che lavorare poco aiuta a pensare a condizione di non impiegare il tempo libero ad altre attività che impediscono il pensiero. http://ow.ly/rMNW50J2CVR
Chi Paga?
Prima di #Draghi, Mario #Monti. Prima.di #Monti, Romano #Prodi. Tutti sono arrivati al governo in Italia dopo aver ricoperto alti incarichi nell #UE. Tutti sono arrivati al governo, non per aver vinto le elezioni ma per altri motivi che potrebbero essere definite scuse. Tutti hanno avuto come scopo quello di vendere i pezzi migliori dell’Italia con la scusa di diminuire il debito pubblico ed al tempo stesso facevano altri debiti (come il PNRR). Le armi in Ucraina CHI LE PAGA? Sarebbe doveroso fornire gli importi delle armi inviate per mantenere una guerra CHE CI DANNEGGIA ECONOMICAMENTE. il primo esempio nella storia di adesione ad una guerra senza avere interessi, anzi: dovremo soffrire forneriane lacrime e sangue anche questa volta. Grazie #draghicrazia
Nel nome della democrazia
Chi è capace di guardare lontano, vede che abbiamo messso in moto meccanismi che non potranno fermarsi e porteranno proprio a questa conclusione. D’altra parte la risposta dei nostri governi occidentali è stata tipicamente emotiva e senza ragionare su quello che avrebbe determinato. Per la prima volta siamo in guerra non perchè attaccati o per interessi economici ma NEL NOME DELLA DEMOCRAZIA. ed in tal nome siamo disposti a distruggere la nostra economia
La cittadinanza questa sconosciuta
C’è una forte differenza tra CITTADINANZA e RESIDENZA (e addirittura domicilio) che la maggior parte delle persone ed i media che le informano, sembrano non conoscere La cittadinanza NON si acquista pagando le tasse e nemmeno nascendo in un determinato territorio, ed è giusto così. Solo i paesi senzsa storia (USA, Australia, Canada….) con bisogno di incrementare la loro popolazione adottano criteri diversi dal resto del mondo riguardo la concessione della cittadinanza. In Europa nessuno Stato adotta lo ius soli (cittadinanza trasmessa in base al luogo dove si nasce) e solo quattro Stati membri, cioè Francia, Lussemburgo, Olanda e Spagna, hanno recentemente adottato quello che si chiama ‘doppio ius soli’, cioè un figlio nato nel territorio dello Stato acquisisce la cittadinanza del Paese di nascita se anche uno dei due genitori è nato anche nel territorio di quello Stato. Spagna Francia e Olanda lo hanno fatto per le colonie mentre il lussemburgo per motivi fiscali. La cittadinanza non significa solo “passaporto” ma significa che lo #Stato dovra garantire assistenza sanitaria, istruzione, lavoro, casa, giustizia, difesa ecc….. oltre a permettere di accedere a cariche molto delicate quali quelle della magistratura, della politica, dell’esercito ….. (pensiamo oggi ad un generale dell’esercito ucraino figlio di russi ma nato in ucraina) …. Nascere in un territorio non significa automaticamente diventare destinatario dei privilegi forniti dallo Stato che organizza quel territorio. Questo perchè quei privilegi sono stati originati dall’operato di altri che in passato hanno combattuto guerre, pagato tasse e lavorato duro. Per questo ciò […]
Difendere le donne
PERCHE’ GLI UOMINI SI SENTONO IN DOVERE DI DIFENDERE LE DONNE visto che queste non esitano a considerare i maschi “cattivi” a prescindere??
Democratura Sorosiana
DEMOCRATURA SOROSIANA E CONSUMISMO: Cancri sociali spiegati ai ragazzi t.me/democraziaconsumista Sinistra sorosiana
Consumismo e lavoro
….poi inizio il consumismo che rendeva necessario andare a lavorare sempre.di più grazie allinsoddisfazione della gente che doveva crescere in continuazione. Portata al massimo, l’insoddisfazione travolse anche quesgli ideali che avevano creato il benessere e la tranquillità mettendo a decidere persone che rappresentavano la gran quantità di stupidi presente nel paese che si aggiunsero ai ladri votati dalla gran quantità di ladri nel paese. Gli stupidi non sapevano cosa fare e saltavano da una parte all’altra con il solo scopo di demolire ma senza alcuna idea di come costruire si fecero consigliare non da gente esperta (quindi vecchia)a dai nuovi visionari del mondo che con il loro piffero suonavano canzoni di lucignolo che parlavano di un paese dei balocchi dove è sempre festa. Il pifferaio era stato istruito dai ladri ben più esperti, furbi e lungimiranti e così Pinocchio e Lucignolo si ritrovarono trasformati in somari a lavorare più di prima. Conclusione: la democrazia è il trionfo degli stupidi che voteranno sempre i loro simili anche perché non possiedono la capacità di riconoscere chi ne sa più di loro. Una società migliora con la democrazia solo se piu della metà sono brave persone: oggi la vedo difficile…..
Creare la vita
NON è #progresso quello che ha convinto le donne a limitare al massimo il dono esclusivo che la natura ha dato loro: creare la vita!! Non è progresso, non è #emancipazione: è #consumismo!! Parallelamente a questo concetto di emancipazione le #gattare di una volta si sono moltiplicate all’inverosimile e diffuse senza piu limitarsi solo ai gatti e contagiando anche gli uomini. Nasce così un nuovo settore commerciale dai guadagni non indifferenti….guarda caso.
Il lavoro va contro l’istinto
La Festa dei Lavoratori è un inganno ideologico, dovremmo rivendicare il diritto all’ozio. La Treccani così definisce ozio: «in genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente». Definizione tutta moderna, pregna di utilitarismo materialista. Ma non è stato sempre così… «I Greci nell’epoca del loro splendore non avevano che disprezzo per il lavoro, solo agli schiavi era permesso di lavorare: l’uomo libero conosceva esclusivamente gli esercizi ginnici e i giochi dello spirito. Era questa l’epoca in cui si viveva e si respirava in mezzo a un popolo di Aristoteli, di Fidia, di Aristofani […]. I filosofi dell’antichità insegnavano il disprezzo per il lavoro, degradazione dell’uomo libero; i poeti cantavano l’ozio, dono degli dèi» (Virgilio, Bucoliche). Cenni storici Greci e Romani Presso gli antichi greci vi era dunque un’accezione positiva dell’ozio, inteso come il tempo che aristocratici e filosofi dedicavano alle attività più alte dello spirito. Nella «polis fondata secondo natura» – la Repubblica di Platone – il corpo sociale è diviso in tre gruppi funzionali, dei quali solo il più basso è destinato al lavoro: la «piccolissima stirpe» degli archontes, detentori della sophia, cui spetta il governo della città; coloro che detengono la «funzione guerriera» perché la loro qualità è il coraggio; i lavoratori, la cui «temperanza» determina l’accettazione della propria condizione di governati come legittima e funzionale all’interesse collettivo. È bene ricordare che le tre parti della città, in Platone, non assumono il carattere di caste […]
LEGALIZZARE LE ARMI DA DIFESA
LEGALIZZARE LE ARMI DA DIFESA Chi invia armi all’Ucraina sa di essere FAVOREVOLE ALLA PENA DI #MORTE? Se chi entra in un altro paese merita di essere ammazzato, perche chi entra in casa mia per rubare non deve subire lo stesso trattamento? Facendo le dovute proporzioni un esercito che entra in uno stato equivale ad un uomo che entra in una casa sfondando porte o finestre e sradicando inferriate e sistemi di allarme. “Le armi inviate sono solo per difesa” dicono alcuni. Se ritengono che le armi possono essere solo difensive, ANCH’IO VOGLIO AVERE IN CASA ARMI DIFENSIVE. Bisognerebbe introdurre quindi una proposta di legge affinché le armi del tipo inviato in Ucraina siano LEGALIZZATE per uso da difesa. La #draghicrazia con il suo comportamento ha subdolamente sdoganato modi di pensiero diametralmente opposti a quelli che in italia erano ben condivisi come cancellazione della pena di #morte. A vedere bene anche il concetto di eutanasia, non viene applicato per l’Ucraina e si preferisce un accanimento militare che, scientificamente, non ha probabilità di vincere. Ma si sa: i miracoli possono sempre avvenire!! Ed allora perché staccare la spina ai malati terminali? Forse perche loro stessi lo vogliono. Ma allora in Ucraina si doveva lasciare liberi di emigrare anche i maschi che non intendessero combattere, invece nessuno ha potuto scegliere visto che la pena di morte è in vigore per chi si sottrae all’accanimento militare La #draghicrazia ha inoltre smontato il concetto di #diplomazia rendendolo del tutto privo di significato; secondo loro […]
Cultura millenaria
MILLENARIA….la nostra cultura millenaria…… Quanto, di questa #cultura odierna proviene dalla nostra cultura di 10, 100 o 1000 anni fa e quanto invece è un ribaltamento in chiave consumistica della nostra vera cultura originale?
Nel cognome del padre
In Svezia, nazione alla quale viene associato l’aggettivo superlativo civilissima, un quarto delle nascite avviene senza l’intervento (non sappiamo esprimerci meglio) di un padre. I fieri vichinghi si recano in centri specializzati e donano – più spesso vendono – il seme. Questa sì che è civiltà, la stessa che considera discriminatorio il cognome del padre. E pensare che la concezione di civile ed avanzata proviene dalle donne svedesi che venivano in vacanza in Italia e si concedevano con estrema libertà …. fino ad allora non erano certamente considerate emancipate e non erano certo un esempio da seguire. Ad anni di distanza, il piano inclinato ha fatto scomparire il “latin lover” vale a dire il motivo principale che portava le svedesi sulla costa romagnola e la loro presenza ormai è occasionale preferendo le coste turche e greche. Si è perso di vista il motivo principale e frainteso l’effetto con l’aspirazione. La stessa cosa avverra con l’attribuzione di entrambi i cognomi al figlio (come da sempre avviene in Brasile che non per questo è socialmente più avanzato o meno maschilista) M come mignotta In pochi sanno cheil termine tipicamente romano mignotta deriva dalle abbreviazioni anagrafiche di “Madre ignota” che per rispetto veniva abbreviato in “m.ignota”. Spesso infatti le professioniste abbandonavano i figli che, a causa della mancanza di anticoncezionali ed anche della conoscenza scientifica di come avvenivano i concepimenti, spesso erano in gran numero ed i padri non si signavano certo di mantenerli. Ecco anche spiegato perchè coloro che NON hanno il […]
Arcobaleno contro non arcobaleno
Sulla guerra Russia-Ucraina, il mondo è schierato su due diverse posizioni che rispecchiano i due grandi tipi di società verso i quali tutti i paesi sono ormai riconducibili: da una parte ci sono le societa #arcobalenate cioè quelle società dove la linea di pensiero è stata annacquata verso un ribaltamento sociale che ha visto crescere velocemente le intoccabili #caste di arcobalenati (siano essi #LGBT o #immigrati); dall’altra parte vi è il resto del mondo che non condivide le revisioni sociali utopistiche degli arcobalenati #sorosiani e si guardano bene dal partecipare alle CROCIATE di questa nuova religione. La parte di mondo che sventola l’arcobaleno come fosse un crocifisso e per questo si definisce #occidente, riguardo la guerra si è schierata da subito compatta per rendere il dialogo impossibile; Il resto del mondo ha espresso la propria opinione e cerca di ridurre al minimo i danni della guerra indipendentemente da chi sarà il vincitore. Non è certo casuale che i paesi arcobalenati – trascinati dal pensiero “Andrà tutto bene” – abbiamo avuto reazioni tali da permettere alla guerra di perpetrarsi mentre il resto del mondo non ha avuto quelle stesse reazioni isteriche e poco ponderate, limitandosi, come la storia insegna, a reazioni che permettono di tenere il piede in due scarpe come ogni buon #diplomatico dovrebbe fare. Non è casuale che i 3/4 del mondo non sia disposto a seguire i neocons sorosiani effettuando rappresaglie (camuffate da sanzioni) e fomentando la guerra nel tentativo di ristabilire lo status quo e tornare a […]
Dalla parte dei lupi o dalla parte di Putin
Sono in molti coloro che, succubi di una propaganda che fornisce concetti già ragionati, si trovano a difendere IL LUPO, un animale del tutto aggressivo e feroce che non uccide solo per mangiare. La loro incapacità alla coerenza fa si che gran parte di questi LUPISTI siano schierati contro la Russia di Putin nella questione dell’invasione Ucraina (ma non solo). La loro motivazione è semplice in quanto superficiale superficiale: c’è un paese invaso ed un paese invasore. La capacità di ragionamento di queste persone non va oltre e ovviamente non riescono ad avere una coerenza di ragionamento che li porterebbe a pensare che anche il lupo entra nell’ovile e sbrana quante più pecore possibile. Se si fa notare la cosa a queste persone, la loro risposta sarà quasi certamente: ma i lupi sono animali non si possono paragonare agli esseri umani. Ma come? il lupo non appartiene alla categoria dei cani che si intende associare sempre più agli uomini? Se sei dalla parte dei LUPI non puoi essere contro PUTIN e la Russia
Massoneria Open Society
La Massoneria è una società segreta, la quale, secondo un proprio metodo, detto di “iniziazione”, forma i suoi iscritti e si sforza di infondere loro le proprie massime, affinché, a loro volta, si adoperino a farle trionfare nella società. In Italia, la massoneria è condannata dall’opinione pubblica che però non ha una chiara percezione di cosa sia. Lo dimostra il fatto che ben pochi saprebbero spiegarne il termine o citarele differenze con le lobby economico finanziarie. Non è inoltre raro che chi parla di lobby, poteri occulti, massoneria ecc. viene immediatamente etichettato come complottista. Di fatto non si può affermare che esistono. Ogni tanto qualche articolo dei media o qualche intervento o post di commentatori fa riferimento, sempre molto molto cauto – come se la mera menzione esponesse al terreno minato dell’accusa di antisemitismo – alla cd “lobby ebraica” che altro non è che il movimento ebraico internazionale, all’interno del quale vi è da tempo un forte contrasto tra i “territorialisti pro Israele” da una parte e i “NeoGlobal USA” più George Soros dall’altra. I “territorialisti pro Israele” – categoria che riassume diverse correnti e componenti del movimento ebraico, con forte presenza di conservatori e ortodossi – in buona sostanza ritengono che il destino storico del popolo ebraico si è sostanzialmente compiuto con la nascita ed il consolidamento dello Stato di Israele. La maggior parte dei territorialisti tende inoltre a sostenere l’idea dello Stato Nazione, quale Israele evidentemente è. I “NeoGlobal USA” + Soros non ritengono Israele così importante, ed anzi […]
Preti spretati
#PRETISPRETATI I preti spretati sono coloro che si dichiarano atei o non credenti ma si comportano e pensano da frati francescani, ragionano da cristiani perfetti su tutto tranne che sul sesso riguardo il quale sono più propensi verso i gay e non vedono di buon occhio la riproduzione tradizionale e la famiglia, che tipicamente non fa parte della mentalità dei parroci. Gente così avrebbe dovuto farsi prete (o monaca) ma non andava più di moda. I #pretispretati sono totalmente ideologizzati riguardo il modo di vita: fanno l’elemosina, chiamano “fratelli” tutti gli altri, si inginocchiano contro la violenza e le armi, fanno assistenza ai profughi, sono contro le frontiere, non vedono le differenze delle varie etnie…..in pratica rispondono a tutte le campagne del programma previsto dalla open society di #soros….guarda caso. Sono riuniti in organizzazioni non governative diramate in 120 paesi al mondo nelle quali Soros ha investito 32 MILIARDI DI DOLLARI DEL SUO PATRIMONIO PERSONALE (fonte:https://www.opensocietyfoundations.org/) e rappresentano una organizzazione sovranazionale ben più potente dei governi, assimilabile e forse superiore a quella del Papa e del vaticano. Il loro emblema non è il #crocifisso ma un #arcobaleno a volte associato alla zampa di gallina della pace , altre al cu_lo nudo dei pride. Sono una nuova religione che si è espansa nelle scuole occupando gli spazi lasciati liberi con la marginalizzazione della religione tradizionale. Una religione predicata dai media e con altissimi rappresentanti inseriti ad altissimo livello nelle istituzioni governative occidentali e capaci di fare affluire nelle ONG affiliate, immense […]
TRE DONNE A CAPO DELLA UE
In effetti TRE DONNE A CAPO DELLA UE, stanno facendo molto per far radere al suolo l’Ucraina, uccidere tutti i maschi di quel paese e diasporizzare in Europa una gran quantità di #badanti, #maid e donne disposte a tutto per sopravvivere. Secondo loro alla guerra si risponde strillando e tirando i capelli. Convinte che ci sarà sempre qualcuno dietro di loro a difenderle . Il loro interesse è quello di fare apparire cattivo l’altro e AVERE RAGIONE senza discussioni. Non è forse una caratteristica comune a moltissime donne quella di voler avere ragione senza discutere? Ecco adesso abbiamo innalzata a ideale europeo. GRAZIE per aver lasciato ad #Erdogan ed #Israele (grandi nemici di Putin) il compito della diplomazia che prevede di evitare la guerra A QUALUNQUE COSTO ed provare ad avviare mediazioni per la pace , mentre l’Europa sta ISTERICAMENTE a strillare contro il cattivo Putin SPECCHIANDOSI nelle sanzioni che faranno tanto male ma non si sa a chi. SE LE DONNE VOLEVANO DIMOSTRARE LE LORO CAPACITA CI STANNO RIUSCENDO Mettere a fare la guerra chi non sa nemmeno cosa significa fare il soldato è la cosa più stupida che si potesse fare , dopo aver messo l’attore di un film a fare il presidente. Un’ideologia che ritiene giusto che guidare il parlamento europeo sia uno stato -malta- che fino al 1974 non aveva un parlamento ma era una colonia del regno unito. Ecco I RISULTATI DI UNA IDEOLOGIA DEL BUONISMO E DEL BELPENSIERO. Un’ideologia dove l’ultra romanticismo ha demonizzato […]
Valori dell’occidente
Quando sento parlare di valori dell’occidente mi chiedo quali siano e la risposta ogni giorno è peggiore. https://www.elmundo.es/espana/2022/03/29/6242da77fc6c83d47c8b457f.html Direzionamenti come quello della riforma scolastica spagnola, riportato nell’articolo, sono direzionamento a lunghissima scadenza che si prefiggono di modificare il mondo nel corso di generazioni. Direzionamento di questo tipo hanno interessato tutti i paesi dell’occidente , gradualmente senza che gran parte della massa avesse percezione del cambiamento. Ed il cambiamento avviene, non per richieste dalla base o degli scolari, ma per decisioni che piovono dal cielo e sulle quali i partiti si dividono. Chi richiede queste profonde riforme scolastiche? Non certo il papa o le religioni, tantomeno la scienza o lampilitica o il proletariato. Per capire da chi provengono le richieste, si potrebbe individuare l’obbiettivo che si propongono tali riforme e questo potrebbe aiutare capire da dove provengono queste richieste. Lo scopo delle riforme, però, non viene mai individuato con certezza ma circola fumosamente intorno a riforma “di civiltà”. E chi può insegnare quale sia la civiltà? È evidente che per programmi di tale ampiezza e prospettati in un tempo ben più lungo di qualsiasi mandato elettorale, serve un’organizzazione sovranazionale che disponga non solo di potere sui governi ma anche di finanziamenti ingentissimi e continuamente rimpolpati. Massoneria? Forse, ma non come si intendeva nei tempi passati, ma ben più organizzata e che non opera nell’ombra ma alla luce del sole, ben camuffata mediaticamente in maniera da portare adesioni e consensi sempre maggiori. Quante sono le organizzazioni sovranazionali, non create dai governi? Ve […]
E’ì colpa di Putin
È colpa di Putin!! Questa sarà la risposta a chi farai notare che aver imposto il Drago sorosiano a capo del governo è stato disastroso come il conte covid….. La democrazia e la finta democrazia sono le cose peggiori che possano essere imposte ad un popolo perché fidandosi della democrazia, abbassa quelle difese che permettono il totale lavaggio del cervello, ed il direzionamento delle menti attuati attraverso il senso di colpa.
La guerra in Ucraina
Mi ricordo bene quando, anni fa, qualcuno veniva deriso perché parlava di #soros dicendo che sarebbe arrivato anche in Italia e, senza alcuna elezione o votazione, si sarebbe impadronito del #governo senza che il parlamento avesse niente da apporre, anzi: tutti in piedi ad applaudire. L’ultimo passaggio di SOROS in Italia è nel 2017 per incontrare #gentiloni e tranquillizzarlo sul ruolo che andrà a ricoprire in Europa, nonostante verrà sonoramente trombato alle elezioni italiane. Come infatti è avvenuto. Come è possibile che chi perde le elezioni in Italia diventa ministro dell’economia dell’Unione europea? Come siamo arrivati a questo? E se oggi dici che dietro le rivoluzioni colorate in #ucraina del 2017 c’era #SOROS, ti danno del complottista…. Per gente abituata a credere alla #pubblicità la #propaganda è del tutto irrilevante. Prima di schierarci pregiudiziosamente a favore dell’Ucraina, ricordiamoci chi sono gli ucraini e che tutto è iniziato con la strage di #Odessa dove sono state bruciate vive decine di persone colpevoli di essere a favore del presidente democraticamente eletto che invece è stato costretto a fuggire. Iniziava cosi il genocidio russo in ucraina. https://it.m.wikipedia.org/wiki/Strage_di_Odessa#:~:text=La%20strage%20di%20Odessa%20è,rivolte%20di%20piazza%20di%20Euromaidan. ERA ORA CHE #SOROS VENISSE MESSO IN RIGA DA QUALCUNO. Vi siete chiesti per quale motivo i nostri politici, con #Draghi in prima file, invece di mostrarsi diplomatici facciano a gara per CONDANNARE la #Russia e dimostrarsi ostili a #Putin e ad ogni cittadino russo? Pensano forse di impaurire Putin? Certamente no. Ed è una posizione nella quale si ha solo da perdere sopratutto in prospettiva […]
bambini ucraini
Lo so…. non è bello e non va di moda. Lo so…. ma proprio non ci riesco a provare più rabbia e a struggermi oltremodo nel vedere quanto soffrano i bimbi ucraini rispetto alle identiche scene di bimbi… come dire… meno biondi! Bimbi palestinesi, siriani, irakeni, afgani…..avendo toccato con mano i bombardamenti a #Panama, quando gli USA vollero eliminare “faccia d’ananas”, l’uomo che gli stessi Stati Uniti avevano messo a capo del paese che strategicamente decide le strade del commercio intercontinentale attraverso il canale. Perché solo oggi non ci possiamo girare dall’altra parte? un mese fa non sapevamo nemmeno qual’era la seconda città dell’Ucraina. L’informazione tambureggiante, ha fatto sì che in soli 30 giorni gran parte degli italiani siano schierati per l’#interventismo. Il metodo dell’introduzione vaselinata, ci ha visto prima sanzionare poi inviare armi, e poi entrare in guerra…..come avviene sempre quando si vuol fare accettare al popolo l”inaccettabile. L’informazione è come la religione: da una parte abbiamo quella cristiana dall’altra parte abbiamo quella musulmana. Ogni seguace ritiene vera la propria e falsa l’altra Ma io sono ateo. Anzi per meglio dire sono agnostico e sia nell’una che nell’altra trovo delle cose buone e delle cose cattive, e che la verità non sta né da una parte ne dall’altra ma.che se ci sta una verità, le probabilità che sia da una parte o dall’altra sono le stesse. Sono agnostico nel senso che credo noi non siamo in grado di spiegarci cosa ci sia oltre la vita e sono agnostico anche […]
Fuori dai mondiali
Anche questa volta ai mondiali tiferemo #Brasile o #Argentina. Una bella fetta di colpa è dovuta alla mancanza di talenti del calcio italiano e questa, anche se non lo riconosceranno mai, è una conseguenza del sorosismo diffuso che predica il globalismo dei giocatori ed anche della proprietà delle società di calcio che sono, per ovvii motivi, poco interessati ad investimenti a lungo termine dei quali necessita il vivaio giovanile. Inoltre, ulteriori fondi da destinare alle giovanili , sono stati destinati al settore femminile che ogni squadra è stata obbligata ad avere da quando Gravina è stato messo a capo della FIGC a causa del presunto razzismo/sessismo del predecessore dimessosi. E ma allora come abbiamo vinto l’Europeo? Questa è la domanda giusta: rivedere le partite…..si capiscono molte cose
Insoddisfazione diffusa
L’INSODDISFAZIONE DIFFUSA CREATA DALLA PUBBLICITÀ con lo scopo di AUMENTARE I BISOGNI, spesso contagia le radici del pensiero e PUO AVERE RISVOLTI POLITICI con la conseguenza di vedere CRESCERE PARTITI SENZA IDEALI MA BEN SCHIERATI CONTRO TUTTO E CONTRO TUTTI
La conquista del mondo
Riguardo il programma di conquista del mondo da parte di #Putin, supponiamo che sia così e ragionando su cosa potrebbe succedere se così fosse, mi chiedo: E se la #NATO in caso di attacco russo all’Europa ci rispondesse come a risposto a #Zelensky? Egli era del tutto convinto che la NATO gli USA sarebbero giunti in suo aiuto e lo avrebbero difeso, come gli hanno sempre promesso e dimostrato anche con esercitazioni militari concrete. Al momento dell’attacco russo, però, la difesa non è arrivata. Sono arrivate invece le giustificazioni per non poter intervenire ritenendo prioritario evitare una escalation che porterebbe alla terza guerra mondiale. Una giustificazione validissima e che nessuno si è permesso di obiettare e nemmeno di mettere minimamente in discussione. Ragionando freddamente e senza pregiudizi, ci si rende conto di quanto questa giustificazione al “non intervento”, sia DEL TUTTO VALIDA anche in caso di attacco della Russia ad un paese NATO come ad esempio la #Romania o la #Polonia. In Italia siamo portati a credere che tale giustificazione non sarà fornita in una malaugurata situazione, ma questa nostra credenza è basata solo sul fatto che vi siano degli accordi firmati, niente più: carta che può diventare straccia in qualsiasi momento!! Si tratta di fidarsi. Proprio come si fidava Zelensky. Personalmente ho forti dubbi che se un concorrente commerciale degli Usa, quale è l’Europa, venisse attaccata dai russi, gli americani interverranno tempestivamente per difenderci o se si limiteranno a sparare missili atomici verso la Russia facendoli incattivire sempre più […]
Razzismo sorosiano
#Razzismo. Non è forse #razzismo prendersela con persone innocenti e perseguitarle per il solo fatto di essere cittadini di uno stato? O il razzismo è solo quando fa comodo a #soros e tutta la sua brigata?
50 anni di sanzioni
50 ANNI DI #SANZIONI durissime non hanno permesso agli USA DI AVERE RAGIONE DI #CUBA. l’incapacità del nostro ministro degli esteri #DiMaiout si è dimostrata da subito, Da quando, riguardo la questione Ucraina, Di Maio ha voluto essere il più veloce di tutti nel dare l’annuncio che lui “non avrebbe più parlato con la Russia” e nell’annunciare che sarebbero state messe “sanzioni” a Putin ed ai suoi amici. #draghicrazia Se voleva dimostrare di non sapere cosa significa #diplomazia ed essere #diplomatici ci è riuscito benissimo, ma tanto gran parte della platea italiana è della sua stessa ignoranza e quindi ha raccolto consensi. Saranno in pochi a capire che Di Maio con questo comportamento ha dimostrato non solo la sua stupidità ma anche la sua ignoranza. Forse nessuno gli ha spiegato che 50 anni di #sanzioni americane NON hanno permesso agli USA di avere ragione di un piccolo isolotto come Cuba, figuriamoci se potranno avere ragione di una nazione come la Russia che possiede tutto ciò che le serve. Un paese dal quale dipendono le economie della maggior parte degli stati al mondo, non solo per l’energia (come ci fanno credere) ma anche per altre materie prime e generi alimentari ed addirittura per l’uranio ed il plutonio necessari alle famose centrali nucleari che tutti adesso sbandierano come soluzione alla crisi energetica. Come se non bastasse #Dimaio ha deciso immediatamente E SENZA CONSULTARSI CON NESSUNO di firmare un contratto per la fornitura di gas con l’#Algeria !!! E ricordiamoci che questo atteggiamento […]
Fuori lo stato dal mercato
Il #liberismo predica che il mercato si autoregola e lo Stato non deve intervenire. Secondo tali principi se le #famiglie (e le imprese) sono costrette a diminuire il consumo di gas, il prezzo scende a causa della diminuzione della domanda. Questo però non avverrà perché il Governo #Draghi intende bruciare miliardi del #PNRR (che poi dovremo restituire noi, non certo le multinazionali) elargendo sussidi a fondo perduto direttamente alle #multinazionali , purché si impegnino a calmierare il prezzo. Cosa che faranno certamente nella misura in cui riceveranno i soldi. Ecco quindi che i soldi presi dall’UE (per i quali solo Draghi sembra assicurare che siano ben spesi) e che fanno esplodere il debito pubblico in barba al patto di sostenibilità, in questo modo vanno a finire direttamente nei dividendi degli azionisti (ENI è da tempo americana) e rinvieranno solo per poco tempo i problemi delle famiglie. E cosi, camuffando tutto da aiuti ai poveri, già si decidono regali alle multinazionali a spese della #popolazione, prima ancora che siano avvenuti gli aumenti e che siano quantificati. SE IL GOVERNO VUOLE AIUTARE LE FAMIGLIE, I SOLDI DOVREBBERO ESSERE DATI ALLE FAMIGLIE. È talmente banale che nessuno sembra accorgersene. Gli aiuti potrebbero essere dati in diversi modi. Il primo, è quello che lo stato si accollerebbe il pagamento delle bollette inferiori ad un certo limite (es. 100€) inducendo così nelle persone una forte spinta al #risparmio per rimanere entro tale limite. La diminuzione della domanda obbligherebbe ad abbassare i prezzi. 2) lo stato […]
Sanzioni
Solo ragionando da italiano medio si può pensare che sequestrare yacht all’estero porti uno scompenso tale da fare fermare la guerra o addirittura far cadere #Putin. Solo l’italiano medio, intriso di invidia #consumista nei confronti di chi butta soldi in giocattoli totalmente inutili, non riesce a capire che gli yacht e le ville all’estero sono una briciola delle ricchezze di certe persone che 1.000.000 di euro lo guadagnano in un solo giorno. Solo l’italiano medio non riesce a capire la scenografia di simili provvedimenti che servono solo a impressionare chi deve pagare le rate della macchina. Solo l’italiano medio non capisce la totale illegalità di uno stato che si appropria di beni privati solo perché questi hanno il passaporto russo. E se avessero votato per l’opposizione a Putin? Solo l’italiano medio non sa che l’opposizione a Putin con #zhirinovsy e #zyuganov è ben peggio di putin e che proprio l’opposizione spingeva da tempo per un intervento militare neo #donbass. Solo l’italiano medio non capisce che il sequestro dei capitali russi spinge i russi a portarli in paesi non occidentali come Cina o Giappone ed inoltre fa cambiare banca anche a ricconi a rischio come arabi o cinesi…. Solo l’italiano medio può credere sia vero che, come predicano i liberisti e liberali, il commercio è un guadagno per tutte e due le parti, ma se così fosse la mancanza di commercio ovvero le sanzioni sono un danno per tutte e due le parti. Anzi, a guardar bene il danno maggiore è […]
Chi sono gli ucraini
Gli ucraini hanno ucciso uno dei loro negoziatori: ma come li scelgono? Siamo sicuri di sapere chi sono gli ucraini? https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/03/05/il-mistero-del-negoziatore-ucraino-ucciso-sono-stati-gli-007-di-kiev-era-una-spia-russa-ma-lesercito-falso-morto-per-difenderci/6516344/amp/
CENSURA UCRAINA E PROPAGANDA ITALIANA
Nel corso della puntata di “Un giorno da pecora”, #UGDP, trasmissione radio di stato me totalmente schierata e propagandistica antirussa, dopo 37 minuti in cui accusavano la #Russia di censura e di tutto il peggio, hanno intervistato telefonicamente – Beppe Ferrante – un cantante italiano che imita Albano e ne canta le canzoni. Dall’intervista è emerso che Albano (ed il cantante che lo imita) è stato convocato dall’Ambasciatore ucraino che ha comunicato il divieto di fare concerti in Ucraina perché troppo filorusso. Se vogliamo dire che questa non è censura…… Se vogliamo pensare che gli ucraini siano brave persone da difendere sempre e comunque…. Ma sopratutto come fanno i conduttori di #UGDP ad avere un livello cognitivo così basso e non accorgersi che mentre si dannano per ripetere notizie palesemente infondate e diffamanti sui russi, al tempo stesso non si accorgono che stanno dichiarando che i veri censori sono gli Ucraini o per lo meno non sono quel popolo democratico e liberista che ci vogliono far credere (ed al quale abbiamo inviato armi). Dal minuto 37 lo show della censura ucraina. https://www.raiplaysound.it/audio/2022/03/Un-giorno-da-pecora-del-07032022-07bcb718-87a3-4a29-9351-6321096c90cf.html
Rappresaglie finanziarie
Gli ucraini vittime sacrificali per poter scatenare rappresaglie finanziarie a proprio piacimento. Noi occidentali, fomentando #Zelensky, stiamo mandando al massacro gli ucraini sacrificandoli sull’altare del sentimento antirusso. Mentre si celebra il sacrificio di una #guerra #suicida, in occidente cerchiamo di arraffare senza ritegno quanto più possibile usando la scusa che sono beni di qualcuno con passaporto russo. Poco imoprta se ciò non rispetta alcun principio sulla proprietà privata e nemmeno le normative degli stati che requisiscono beni e soldi Il sacrificio degli ucraini non servirà a tenere lontani i russi dall’ucraina, non servirà a fermare Putin ma servirà all’occidente per giustificare le appropriazioni (furti) di ricchezze di privati cittadini del tutto ingiustificabili. (Come se l’Italia invade il vaticano e gli italiani che vivono in Argentina o in Brasile vengono privati delle case e barche). Non solo: il sacrificio e la morte degli ucraini servirà all’occidente per giustificare la guerra finanziaria che si scatenerà successivamente al termine dell’invasione russa e giustificare la rottura di ogni accordo preso. Stiamo dimenticando però che appena #Putin avrà risolto in un modo o nell’altro la questione in Ucraina, applicherà le repliche alle sanzioni chiudendo il rubinetto del gas o minacciando di farlo se l’occidente non rimuoverà le sanzioni e magari ripagherà i danni che ne sono derivati? Nel mentre, la Cina sta a guardare, esattamente come avremmo dovuto fare noi.
i peggiori stupidi sono quelli che non capiscono di aver perso
Bisogna saper capire quando si è perso: i peggiori stupidi sono quelli che non lo capiscono. È ormai evidente che la massima priorità NON è la pace bensì il non inchinarsi a Putin e non riconoscere che ha vinto. Non sia mai. Se la #pace avesse la priorità, basterebbe alzare bandiera bianca e si risparmierebbe un bagno di sangue e la distruzione di un paese (che qualcuno dovrà ricostruire). Ma questo non è lo scopo dell’occidente (e nemmeno della Cina) che ha un concetto di pacifismo solo per quanto riguarda gli altri, mentre chi sta dalla parte del giusto ha il dovere di uccidere e sterminare. Ed a guardare bene nessun canale TV e soprattutto NESSUNO tra politici o giornalisti si propone mai per una simile soluzione, primi fra tutti gli ucraini che si sono dimostrati carne da cannone vittime sacrificali e una guerra ad un livello superiore nella quale l’occidente mostra i muscoli finanziari e la Russia quelli militari. L’occidente ha dimenticato la diplomazia, ed è convinto che in questi casi non si debba parlare con l’invasore. Come dire che se un ladro grande e grosso e armato ci entra in casa e ci chiede i soldi, noi anziché darglieli gli contestiamo che lui non ha diritto di entrare in una proprietà privata e deve uscire perché sta facendo una violenza ingiustificata. Credo che chiunque si limiterebbe a consegnare i soldi e cercare di salvare la vita. Stranamente questo atteggiamento è scomparso come è scomparso quello l’ambasciatore non porta […]
Informazione come religione
SCEGLIAMO L’#INFORMAZIONE COME SCEGLIAMO LA #RELIGIONE: quella che ci hanno detto che è vera. Dall’inizio dell’invasione ascoltiamo in ripetizione ossessiva frasi del tipo: lo avevamo detto, è pazzo, è inaccettabile, è ingiustificato. Reazioni abbastanza normali sulla base delle informazioni che abbiamo. Stranamente però non si mostra la maniera in cui lo zar #Putin avrebbe lavato il cervello dei russi attraverso la #propaganda di TV e giornali. Cosa racconta la stampa russa ai russi? La TV russa che propaganda fa? In realtà per ognuno di noi si tratta di scegliere a quale informazione credere, esattamente come si sceglie la religione a cui aderire. Evitare che un’altro tipo di informazione porti nuovi adepti alla causa russa, è Il motivo per cui in occidente non è più possibile vedere siti e canali TV russi. Cosa avranno mai questi canali di così impressionante e potente da far cambiare idea agli italiani o agli occidentali? Com’è questa propaganda russa capace di rincoglionire milioni di persone? Chi si ritiene sufficientemente forte, non ha paura di essere risucchiato dalla #propaganda ed è convinto di saper riconoscere la propaganda dall’informazione non dovrebbe aver paura ad effettuare ricerche su internet: le informazioni ci sono e ci sono anche immagini video di oggi e di anni indietro. Perchè allora il nostro governo non ci permette di ascoltare l’altra campana e nello stesso tempo accusa di censure la Russia? Se vediamo le immagini di quello che è successo in questi anni nel #donbass diventa comprensibile l’intervento russo, e ci si chiede […]
Boris parlaci di Belfast
#BorisJohnson minaccia la Ue, su Irlanda del Nord: “Se serve sospenderemo intesa” La Gran Bretagna occupa da tempo la parte nord dell’irlanda cosi come la #russia vorrebbe occupare il #Donbass. Resta difficile capire perchè nessuno rinfacci loro i crimini di #Belfast e di aver combattuto una guerra civile per mantenere la sovranità su un angolo di irlanda (#Ulster) senza esclusione di torture ed uccisioni nei confronti dei “terroristi” che, nel silenzio della stampa, ancora nel giugno scorso l’Irlanda del Nord turbata dagli scontri tra la polizia, i gruppi di nazionalisti fedeli al Regno Unito ed i loro nemici indipendentisti, che vogliono la riunificazione con l’Irlanda. Le motivazioni degli scontri, che sino al 9 aprile avevano provocato il ferimento di 50 agenti e l’arresto di almeno 10 persone, sono molto complesse e legate alle fratture politiche del passato. Alla divisione tra #cattolici indipendentisti e #protestanti anglofili si sono aggiunti i problemi economici e amministrativi causati dalla Brexit e le tensioni tra i due principali partiti di governo nordirlandesi. La divisione, la conflittualità, il profondo rancore tra cattolici e protestanti, e tra #nazionalisti e #unionisti, segna nel profondo la storia dell’isola d’#Irlanda, fin dalla sua divisione in due differenti stati, nel 1922, al termine della Guerra d’indipendenza: la piccola Irlanda del Nord, divisa in 6 contee, ancora oggi parte del Regno Unito, e l’assai più estesa Eire (Repubblica d’Irlanda), uno stato indipendente, ma con uno status di “dominion” all’interno dell’Impero Britannico. Un compromesso fragile, come ha poi dimostrato il divampare dei Troubles, […]
Libertà di informazione
O si approva LA LEGGE MARZIALE o si RISPETTA la #costituzione La chiusura del canale televisivo RT-Russia Today, anche dalla possibilità di vederla su internet, rappresenta un ulteriore SCHIAFFO alla costituzione la quale, seppur non menzionando espressamente il diritto all’informazione, ritiene ciò strettamente legato alla libertà di manifestazione del pensiero, definita dall’articolo 21 della Costituzione italiana. La corte, con la sentenza n. 420 del 7 dicembre 1994, dichiarò infatti che è necessario “garantire il massimo di pluralismo esterno, al fine di soddisfare, attraverso una pluralità di voci concorrenti, il diritto del cittadino all’informazione”. Ormai anche la corte costituzionale non ha memoria.
Sempre più razzisti
l’Italia non aveva il problema del razzismo, nel nostro paese è stato avviato dagli Usa fin dagli anni 50. Anche la propaganda fascista cantava “faccetta nera bella abissina” ed anche negli anni 60/70 non si parlava di razzismo, mai. Gli USA, invece, alla fine dell’Ottocento hanno scatenato una guerra civile per il razzismo i nordisti contro I sudisti si uccidevano per razzismo. Noi non avevamo il problema finché non c’è stato instillato attraverso propaganda buonista camuffato da arte e e cultura attraverso film libri canzoni e successivamente notizie e tg: affermazioni populiste facilmente condivisibili, scavano nella nostra mente e ci fanno immedesimare nella vittima come se anche la.nostra società avesse il problema, anzi: non vediamo l’ora di averlo per schierarci anche noi come la protagonista del libro, del film, della persecuzione….. In questo modo in elemento marginali nasce il razzismo e viene fomentato proprio da quegli antirazzisti ansiosi di dichiararsi tali al punto di andare a caccia di elementi nei quali individuare tracce di razzismo arrivando anche al punto di inventarsele pur di soddisfare la propria fame di antirazzismo. francamente pensare che un pakistano musulmano entra in magistratura o in polizia mi crea non pochi dubbi sopratutto perche la magistratura è incontrollabile. Riguardo la pizza del cibo ionon sarei così estremo nel considerare ciò razzismo visto che può dar fastidio anche la puzza di pesce o altro, sono le normali conseguenze del vivere e ci saranno sempre. Personalmente sono per la tutela delle differenze individuali e credo che se ci […]
Gli italiani in Russia
Nessuno parla degli italiani RESIDENTI IN RUSSIA che hanno le carte di credito bloccate e le banche non danno soldi. Sembra che gli Italiani che lavorano in Russia debbano essere inclusi tra i colpevoli dell’attacco all Ucraina. Al nostro paese ciò non interessa, a noi INTERESSANO GLI UCRAINI. Sulla pagina dell’ambasciata d’italia a Mosca, mentre si invitano gli italiani a rientrare n italia, si ricorda LA NORMATIVA COVID…. Starace, Ambasciatore italiano a #mosca, sembra non avere diritto di opinione. Da giorni i canali TV hanno dirette lunghissime e si affannano a cercare notizie e materiali su quanto stia accadendo. Il bue che da della propaganda all’asino, stranamente non si è mai collegato con l’ambasciatore #starace a mosca per chiedere cosa succede o cosa dice la propaganda di regime, cosa pensa la gente….come sempre avviene (anzi, avveniva) in questi casi. E sì che #starace ha un curriculum che lo ha visto Ministro per la Libia, Ambasciatore alle nazioni unite, a Tokyo e Abu Dhabi ed anche incarichi all’ambasciata cinese oltre che consigliere diplomatico speciale e per l’energia. Sono in pochi a poter vantare un curriculum di questo livello. Eppure ciò che arriva in tv da Mosca sono solo immagini dai telefonini che spesso non concordano con le parole del commento oppure immagini di sotterranei e cantine da dove trasmettono giornalisti che erano sconosciuti fino a ieri. Uno strano comportamento dell’informazione. Un comportamento che però coincide con quello dell’informazione di altri paesi europei dove, se andiamo a vedere le reti TV spagnole […]
Come selezionare i bambini adottati da omosessuali?
Se – come hanno messo in testa al mondo intero – l’omosessualità è innata e taluni nascono già con certe tendenze, perché allora – nell’interesse dei #bambini adottati – non eseguire delle analisi preventive con lo scopo di individuare coloro che essendo gay dalla nascita o essendo maggiormente predisposti risulterebbero maggiormente indicati ad essere dati in adozione a coppie #gay. Se tali caratteri sono innati basterebbe esaminare il #DNA ed i cromosomi al fine di poter garantire all’adottato la miglior integrazione familiare possibile. O forse non è vero che si nasce #gay? Del resto, i neonati gay da chi potrebbero aver ereditato tale carattere visto che, se i genitori erano gay non si sono riprodotti e se erano lesbiche sarebbero i figli di una violenza. https://www.ilmessaggero.it/persone/tiziano_ferro_figli_papa_foto_instagram_marito_news_oggi-6532818.html Anche senza mettere a confronto i due articoli è ormai evidente per per certe persone non vi è alcuna differenza tra comprare un cane e farsi fare dei figli. Ma come siamo arrivati a questo? Anni e anni di denigrazione culturale – film, libri, musica ma anche psicologi e cacciatori di facili consensi – in fatto di figli e di famiglia e contemporaneamente l’esaltazione degli animali da compagnia per sviluppare il relativo settore commerciale, hanno ottenuto il risultato che le nuove generazioni non sanno distinguere un bambino da un cane. Siamo sicuri di essere sulla strada giusta? Dove può arrivare questa deriva culturale? quanto manca ai rapporti sessuali con gli animali? https://www.ilmessaggero.it/persone/tiziano_ferro_morto_cane_messaggio_cosa_e_successo_ultime_notizie_oggi-6423049.html
Omosessualità innata?
Se l’omosessualità – come hanno messo in testa al mondo intero – è innata e taluni nascono già con certe tendenze, perché allora – nell’interesse dei #bambini adottati – non eseguire delle analisi preventive con lo scopo di individuare coloro che essendo gay dalla nascita o essendo maggiormente predisposti risulterebbero maggiormente indicati ad essere dati in adozione a coppie #gay? Se tali caratteri sono innati basterebbe esaminare il #DNA ed i cromosomi al fine di poter garantire all’adottato la miglior integrazione familiare possibile. O forse non è vero che si nasce #gay? Del resto, i neonati gay da chi potrebbero aver ereditato tale carattere visto che, se i genitori erano gay non si sono riprodotti e se erano lesbiche sarebbero i figli di una violenza.