PROGRESSISTI = CONSUMISTI
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Secondo Umberto Galimberti “Ci troviamo in una società consumistica che non produce solo dei prodotti ma produce anche dei bisogni e ogni volta che la società produce un bisogno succede che chi lo soddisfa è come gli altri e chi non lo può soddisfare subisce una sorta di esclusione. Il problema è comprendere dei bisogni indotti quanti sono essenziali e necessari quanti sono nevrotici e destabilizzanti.” L’interpretazione di Galimberti (qui si possono acquistare i suoi libri)  è fortemente limitativa probabimente in maniera intenzionale. Innanzitutto il suo problema sarebbe facilmente risolto in una maniera molto semplice: “eliminando la pubblicità” che è la sorgente primaria dei bisogni indotti, per il resto trascurabili. Sopratutto Galimberti non si rende conto che il concetto non solo è valido per il commercio ma sopratutto è diventato talmente radicato da invadere del tutto la politica. Oggi quella che potremmo definire @democraziaconsumista ha necessità di trovare nuovi bisogni (definiti di volta in volta diritti, discriminazioni ecc) per poter catalizzare masse di persone contro i governi. In questa maniera vengono attratti consensi da chi trae giovaemnto dalle richieste sia direttamente sia indirettaemnte attraverso guadagni per nuove attività. Questa deriva della democrazia viene solitamente definita come “progressismo” in realta PROGRESSISTI = CONSUMISTI Tanto è vero che il contrario di progressista è conservatore.

Donbass indipendente
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DONBASS INDIPENDENTE e vissero tutti felici e contenti Solo così si può fermare la #guerra. FERMA LA GUERRA!!  Acquista e fai acquistare la maglietta cliccando sul link: se migliaia di persone indosseranno questa o altre magliette che proporranno una soluzione senza vincitori ne vinti la guerra finirà!   #Donbass #indipendent and the #war Is #over   VISITA L’INTERO NEGOZIO

La vera felicità
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Dalla lotta di classe alla lotta di genere
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Con l’elezione della Schlein, il #PD ha dichiaratamente lo scopo di trasformare i #maschi in #femmine e chi non accetterà con le buone lo accetterà con le cattive, il simbolo del #pugno chiuso con lo #smalto lo chiarisce bene. È questo il messaggio che arriva dalla sorosiana neo-capo del PD. Con la #schlein il trapasso al #sorosianismo – già annunciato dalla sostituzione dei simboli e dei colori con l’arcobaleno – si avvia ad essere completato anche se non ancora in maniera esplicita. È questo il passo che porterà alla definitiva cancellazione della lotta di classe a favore della lotta di genere, anche perché i giovani di oggi sono ben lontani dalle problematiche del lavoro, visto che raramente si lavora prima dei 30 anni, ma al tempo stesso tutti #trombano almeno dai 15 anni e sono più attirati da argomentazionie novità sessuali piuttosto che da problematiche per loro lontane anni luce. È ormai evidente cosa sia diventato quello che una volta era il #PCI….. E pensare che il comunismo negli USA è vietato per legge!! A dimostrazione delle sempre maggior sudditanza americana, adesso gli #USA inviano direttamente un loro rappresentante alla guida di un partito politico italiano, quel partito politico che hanno sempre – in un modo o nell’altro – messo al governo. C’è da scommettere che il partito dei facilmente manipolabili, sarà a breve il #Partito delle #Donne (e di coloro che si sentono inferiori alle donne). Adesso non ci sarà più da stupirsi per le contraddizioni e le incoerenze […]

ONU e migrazioni
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In Italia, la narrativa dominante ripetuta ossessionatamente dai media ma non solo, ancora racconta le favolette dei #migranti “poverini di mamma” alle quali abboccano i creduloni ignoranti….. In realtà il fenomeno ha un aspetto del quale nessuno parla in quanto è la conseguenza delle direttive delle nazioni unite e proprio di quei diritti dell’uomo che l’ONU sbandiera come principio assoluto da rispettare a qualsiasi costo. Diciamolo: Quelli che arrivano senza #documenti lo fanno SOLO PERCHÉ SONO CRIMINALI. Nessuno propone di considerare questa eventualità nonostante da sempre la fuga all’estero rappresenta la salvezza per ricercati e criminali. Questo aspetto non viene assolutamente mai posto alla base di discussione per evitare di essere immediatamente etichettati e giudicati. In realtà questo spiega molte cose e spiega bene perché hanno soldi per pagare agli #scafisti somme che permetterebbero di arrivare in Italia in #AEREO dopo aver ottenuto il #visto dal nostro #consolato. Il fatto che siano criminali spiegherebbe anche perchè spesso chi arriva dice di essere stato in galera, ma il ragionamento preconfezionato nelle menti della gente fa pensare loro che erano in galera perchè stranieri… Sarebbe ora che si parlasse di come le NAZIONI UNITE OBBLIGANO INDIRETTAMENTE ALLA #MIGRAZIONE a causa dell’obbligo dei paesi di rispettare i diritti dei #carcerati!  Obbligo che in molti paesi vorrebbe i #governi garantire ai #criminali condizioni di vita migliori della popolazione del paese stesso. Prendiamo la #Turchia, ma potrebbe essere anche la #Libia o la #Tunisia o il #Pakistan: in quei paesi la popolazione vive sotto la […]

Presenza femminile
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Sarà casuale il parallelismo dei piani inclinati che hanno visto aumentare la presenza #femminile nei centri di potere del #PD e più aumentava e più i risultati peggioravano, fino ad arrivare a #Letta il quale al suo arrivo sostituisce i capigruppo con due donne ed ottiene – guarda caso – elezioni anticipate ed il peggior risultato di sempre. Sarà casuale? Sempre più difficile crederlo considerando che simili risultati si ripetono in ogni ambito ove le donne aumentano il loro potere come ad esempio le scuole, ma anche il calcio, la TV…. e soprattutto l’unione europea che dopo decenni si trova nuovamente in guerra proprio quando ai tre centri di potere siedono tre donne https://i.imgflip.com/68zh5l.jpg

La contaddiddizione del lavoro
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La contraddizione principale della #sinistra attuale è dovuta alla inquinante convivenza tra comunismo/socialismo e femminismo/maternalismo. Da una parte, il #proletariato ha innalzato al massimo il valore ed il rispetto del lavoro umano e dei lavoratori. Al tempo stesso si è tenuto sempre più lontano il lavoro dai ragazzi e dai bambini come fosse il peggiore di tutti i mali, allontanando il più possibile l’ingresso nel mondo del lavoro grazie a scuse varie, prima fra tutti lo studio (nell’ottica di non andare a lavorare sporcandosi le mani). Se il lavoro è la cosa più importante, PERCHE DEMONIZZARLO fino a VIETARLO mettendolo così alla pari del rubare o del #picchiare? Siamo sicuri che così facendo si proteggono i giovani? A qualcuno sarà capitato di vedere in televisione interviste a ragazzi che lavorano con le facce squadrettate come se fossero #criminali. Siamo sicuri di aver capito che sono sfruttati e non sfruttatori? A questa situazione si è giunti grazie al protezionismo materno, particolarmente esaltato in Italia, ed all’ingresso massiccio nel mondo del lavoro della donna. Giammai le donne di oggi vorrebbero vedere 14enni in fabbrica mentre loro stanno a casa ed accudiscono i #lavoratori del domani. Eppure, quella generazione che ha iniziato a #lavorare molto presto – a volte anche prima dei 14 anni – non sembra essere cresciuta così male ed erano (e sono) proprio loro ad esaltare il valore del lavoro. C’è da chiedersi: quali saranno i #valori che verranno portati avanti dalle generazioni cresciute con la paghetta dei genitori e […]

L’albero è mio e lo gestisco io

L’#ALBERO È MIO E LO GESTISCO IO Se un uccello fa il #nido sul mio #albero, ho il diritto di distruggere il #nido? Per esseri disposti a farsi impiantare #silicone e #botulino pur di prendere il “#volatile“, è normale voler #abortire e cancellare le conseguenze del #volatile preso. Pur di prenderlo sono disposte a diete e palestra massacranti, ore e ore di tinte, permanenti e trucco, profumi inebrianti, abiti provocanti e scarpe costose…… Dopo aver dedicato la vita ad attrarre #volatili non possono mica smettere perche il volatile ha fatto il nido….. Meglio distruggere il nido: l’albero è mio e lo gestisco io. Le donne sono passate dall’essere creatrici della vita ad essere oggetti sessuali, senza minimamente accorgersene. Le #donne italiane preferiscono stare dalla parte di chi le lascia #sculettare e dice loro che le donne sono meglio degli uomini, ma soprattutto dice che le proteggerà da #femminicidi, #violenza #castita #patriarcato e #maternità. A guardar bene, questi difensori delle donne sono una specie di #papponi della politica. Come potremmo definire i #protettori di #donne che saranno convinte ad andare a fare la commessa o la segretaria per quattro soldi mentre loro – i protettori – vigileranno che non succeda niente di male e che se dovessero rimanere incinte potranno #abortire? C’è molta differenza con chi convince le donne a stare sulla strada ed esibire le loro virtù per attrarre clienti? La visione della donna che ha il #PD e gran parte di quella che si fa chiamare sinistra, coincide quasi […]

Gli stupidi

Gli #stupidi pretendono di #comandare in quanto #stupidi ma pretendono anche che gli altri non si approfittino del fatto che sono #stupidi

Appartengo ad una generazione

Appartengo a una generazione che nel suo arco di vita ha visto quasi scomparire una religione, una cultura e un paese.

Petr Pavel

Petr Pavel #generale della #NATO in pensione è stato eletto nuovo presidente della Repubblica Ceca, battendo Andrej Babiš. Nel silenzio quasi totale dell’ #informazione italiana, Pavel ha ottenuto il 58,32 per cento dei voti. I risultati seguono una campagna elettorale intensa, con presunte minacce di morte e spesso incentrata sul conflitto nella vicina #Ucraina. Quando un generale è a capo di uno #Stato, il futuro non è certo roseo, forse per questo i nostri media sorosiani non ce lo riportano. E’ evidente che stiamo andando verso una guerra voluta dagli USA e che potrebbe arrivare a distruggere l’intera europa nel nome dell’Ucraina. E’ oltremodo evidente che l’elezione diretta del presidente della repubblica è la causa dei vari #zelensky e delle tragedie che ne conseguono. Noi stiamo mandando al massacro gli ucraini sacrificandoli sull’altare del sentimento antirusso. Mentre si celebra il sacrificio di una guerra suicida, in occidente cerchiamo di arraffare senza ritegno quanto più possibile usando la scusa del passaporto russo. Il sacrificio degli ucraini non servirà a tenere lontani i russi dall’ucraina ma servirà a giustificare la guerra finanziaria che si scatenerà successivamente e giustificare la rottura di ogni accordo preso . Nel mentre, la Cina sta a guardare.  

Negazionisti

I #negazionisti delle persecuzioni ucraine verso i russi del #donbass sono come i negazionisti dell’ #olocausto. Vogliamo forse dire che i #russi hanno sbagliato ad invadere la #Polonia per liberare i perseguitati di #Auschwitz? Certamente no. Ma allora perché non andiamo a verificare se l’invasione dell #Ucraina non sia stata causata dagli stessi motivi? Se le immagini dei campi di #tortura attribuiti ai russi risultassero invece di matrice ucraina ed utilizzati nei confronti della popolazione del DONBASS, la #GUERRA PRENDEREBBE UN’ALTRA PIEGA. Possibile che questa ipotesi – capace di ribaltare le opinioni – non debba minimamente essere verificata ma si debba considerare e sposare ciecamente la versione che condanna il solito antipatico agli #USA? Perché attraverso ispettori delle nazioni unite non si è mai verificata la situazione reale? Perché non andiamo ad indagare bene a fondo su questo argomento prioritario a stabilire le colpe? Perché ci vengono chiusi i canali d’informazione Russi? Perché le richieste alle nazioni unite restano inascoltate? Perché gli accordi di Minsk non sono stati rispettati? I nemici della #libertà andrebbero ricercati a tutto campo…. Le persecuzioni delle popolazioni russe in Ucraina invece non vengono mai nominate e tanto meno considerate. Se era giusto che ciò che accadeva dentro i lager di Auschwitz, giustificasse la guerra ai carnefici nazisti e l’invasione russa della Polonia per liberarla, oggi si presenta una situazione del tutto simile nella quale i russi per mettere fine alle persecuzioni nel #DONBASS/Auschwitz hanno invaso ed ammazzato chi si opponesse alla liberazione. l’Italia anche questa […]

Psicologi di una volta

Psicologi “di una volta” : – Bisogna andare cauti prima di etichettare una persona come disturbata, e comunque non bisogna isolare le persone eventualmente affette da disturbo di personalità o pessimiste. – Nelle #relazioni #sentimentali, non bisogna pretendere e aspettarsi che vada tutto liscio, perché nessuno è perfetto, e comunque prima di incolpare il tuo #fidanzato /#marito, assicurati che ad essere sbagliata non sia proprio tu. – La #violenza nella #coppia è rara e non ha distinzione di #sesso. – Nella #vita di #coppia e dinamiche #sessuali e relazionali devi agire in base al senso etico, dunque non puoi agire solo in base alla tua #felicità ma anche a quella dell’altro /altri. Psicologi di “oggi” : – #Narcisisti, narcisisti ovunque! Quasi tutti narcisisti!! {ovviamente #uomini}. Il vostro fidanzato /marito non fa come dite voi? Allora è un narcisista!!! Isolate, infamate o abbandonate senza pietà qualunque uomo non è come dite voi, è una “persona nociva” !! Isolate e abbandonate ogni uomo pessimista, è un “negativo”!! – Nella vita di #coppia non va tutto come vorresti? Allora è una “relazione tossica”, dunque lascia subito il tuo fidanzato /marito!! – Esiste il #patriarcato e gli #uomini sono privilegiati e oppressori. – Tu, donna, nelle relazioni e dinamiche di coppia devi agire solo in base alla tua #felicità (anche se non hai capito cos’è) e fregatene del senso etico e morale e della felicità e benessere del partner #uomo e degli #uomini in generale, che però si devono inginocchiare a noi. [ah, gli […]

Proverbio americano

Antico proverbio #americano: Sopra ogni #giacimento di #petrolio c’è uno #Stato #terrorista.

DSM5
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Esiste un manuale diagnostico in psicologia, il Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (#DSM5) che viene utilizzato come il vangelo dai neo #psicologi laureati in 3 anni, per esplorare l’identità di genere del paziente. [https://bit.ly/DSM5essenziale] Secondo il DSM5 si possono usare test psicodiagnostici come il test dell macchie di #Rorschach e il test del disegno della figura umana….. Per poter diagnosticare la #disforia di genere, il manuale suggerisce una serie di criteri dei quali devono esserne presenti almeno 2 e per un tempo di almeno 6 mesi. I criteri sono: -Marcata incongruenza tra genere esperito e caratteristiche sessuali primarie/secondarie -Forte desiderio di liberarsi delle proprie caratteristiche #sessuali primarie o secondarie a causa della marcata incongruenza con il genere esperito -Forte desiderio delle caratteristiche sessuali del genere opposto -Forte desiderio di appartenere al genere opposto -Forte desiderio di essere trattato come individuo del genere opposto -Forte convinzione di avere sentimenti e reazioni tipici del genere opposto. NON sono previsti esami clinici per il livello #ormonale o la presenza di #ghiandole tipiche del sesso opposto. La diagnosi viene redatta solo sulla base di semplici #disegni di #bambini, interpretabili soggettivamente e che potrebbero essere solo delle proiezioni dell’analista o dello psicoterapeuta. Sono gli stessi metodi usati per sottrarre i bambini ai genitori. Metodi nei quali non vi è niente di #scientifico ma solo #disegnini. E non dimentichiamo che i minori in quanto tali non dovrebbero avere capacità #decisionali in quanto la loro capacità decisionale può essere fortemente influenzata da fattori banali e […]

Galli da combattimento

#Ucraina e #Russia sono come #galli che combattono mentre gli #USA e gli altri stanno a guardare e scommettono su chi vincerà. Nel video thailandese, i #galli si allenano con gli artigli coperti per non farsi troppo male. Similmente anche #Russia e #Ucraina non usano armi nucleari, per non farsi troppo male. meglio così. Quando ci sarà il combattimento vero al gallo più debole verranno dati artigli in ferro che permetteranno di sfruttare il coraggio di andare ad attaccare il gallo più forte ben sapendo che che la sua sorte sarà quella di essere ammazzato. Mentre noi stiamo a guardare quale sarà il gallo che perde, sperando che quello che vince sia quello #ucraino su cui abbiamo scommesso. Abbiamo scommesso sul più debole perché il più forte ha già ammazzato altri galli in altri combattimenti ed è più forte, grande e grosso. Non si poteva certamente scommettere su chi fa valere la propria forza…. E così rimaniamo a #guardare ed incitiamo il piccolo #gallo mentre il grande gli stappa un occhio, ma noi lo incitiamo a continuare anzi, gli diamo degli artigli più grandi e lo convinciamo che c’è la può fare perché il gallo grande è cattivo ed i #cattivi devono #perdere. Cosa dovevamo fare? girarci dall’altra parte e lasciare che il #gallo piccolo venisse sconfitto senza nemmeno combattere? Vivere senza un’occhio sarebbe stata una sofferenza insostenibile: meglio morire che vivere senza il #donbass. Nel frattempo moltissime persone (i 3/4 del mondo) passano nelle vicinanze ma non si interessano […]

Il 6 politico applicato al calcio
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Egocentrico, presuntuoso, mammone, incapace di accettare critiche e di sacrificarsi. #Zaniolo è il tipico esempio dei giocatori tirati su con la “filosofia del 6 politico applicata al calcio” o del politically correct imposta dalla FIGC su direttive #ONU (come esplicitamente riportato sul sito della federazione). Sempre sul sito della federazione alla sezione #giovani si leggono cose del tutto improbabili ed agghiaccianti che evidenziano il legame sempre piu stretto con la scuola che non insegna. Sport ed istruzione sono ormai i manganelli della neo #propaganda utile alla creazione di #consumatori incapaci di ogni minimo sacrificio (in maniera da saper cedere agli acquisti) e di capacità di #ragionamento (a favore di emozioni e #ultraromanticismo). Nella sezione giovanile del sito della FIGC si propagandano metodi e idee che potremmo definire “del poverino di #mamma” tutt’altro che pedagogiche, ma ben intrise di parole ad effetto emotivo verso le quali non si può essere contrari ma che, messe insieme, creano un contesto che trasuda politically correct e riprende il famoso concetto del #6politico nella #scuola, senza insegnare ai #ragazzi la serietà e l impegno se si vogliono ottenere risultati (che potrebbero anche non venire) nel gioco come nella vita. Sono ormai lontani i tempi dove LO SPORT È SCUOLA DI VITA. che insegnava come se si vogliono ottenere risultati e “realizzare i sogni” (come piace dire ai nuovi pedagoghi) bisogna avere serietà e costanza. Peccato che ormai lo sport non sia più considerato maestro di vita e che sia passato di moda il concetto “fuori […]

Direttive dall’alto

Le direttive #UE cadono dall’alto di #Davos e la #gretina serve a renderle giustificate e più piacevoli. L’autoproclamata attivista svedese ha infatti fatto il suo ingresso trionfale ai piedi delle Alpi svizzere. Questo dopo il cinematografico arresto avvenuto in Germania durante una manifestazione a Lützerath. Un’azione della #polizia decisamente anomala, visto che pochi istanti dopo la presunta cattura di #Greta, gli stessi poliziotti hanno posato insieme alla ragazza per alcuni scatti fotografici. La stessa aurea hollywoodiana ha circondato l’arrivo di #Greta a #Davos, ripresa da uno stuolo di videocamere mentre faceva il suo ingresso in una #Chiesa, affittata per l’occasione dall’americana #Filecoin Foundation. E all’interno dell’edificio è andata in scena la migliore espressione di quello che può essere definito #dissenso utile controllato. Insieme alle pseudo-ambientaliste Vanessa Nakate, Helena Gualinga e all’onnipresente Luisa Neubauer, leader tedesca del Fridays For Future, Greta si è infatti scagliata contro coloro che l’hanno invitata a parlare lì, concedendogli quella vetrina: i potenti di Davos. Affermazioni che sono state così rilanciate dai principali media italiani, pronti a celebrare per l’ennesima volta la ragazza che avrebbe sfidato gli uomini più ricchi del mondo. Quello di Greta è però il tipico dissenso che non può che far comodo ai piani alti: non vengono fatti nomi, non si citano dati e soprattutto nella stessa critica Greta, in realtà, sposa l’agenda di Davos. Perché il chiodo fisso dell’attivista svedese sono le emissioni di CO2 che, secondo questa narrativa, sarebbero le uniche responsabili del riscaldamento del clima. Ed è la stessa […]

Un cuore che batte è vita
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Per quale motivo un #cuore che batte non dovrebbe essere riconosciuto come essere vivente e soggetto di diritto? Dove sono finiti gli #ultraromanticisti che “vanno dove li porta il cuore?” Forse dopo che è stato partorito può essere ucciso perché la madre ci ha ripensato o non lo voleva? Il #corpo non è delle #donne: lo hanno in prestito. Le #donne devono assumersi le loro responsabilità e – tranne quando ci siano gravi motivi di salute – portare avanti la #gravidanza. Se proprio non vorranno il proprio figlio potranno darlo al #padre, ai #nonni, o in #adozione. Tra l’altro, sarebbe ora di considerare anche il parere del #padre che non si può escludere lo voglia crescere. Molti ritengono chi decide di abortire e chi decide di non avere figli sia la stessa cosa, e questo basta a dimostrare la superficialità estrema di queste persone. La stessa superficialità usata per stabilire che un essere vivente lo sia solo se cosciente e senziente. Pensiamo a come questa affermazione spalanca un baratro nel quale gettare gli incoscienti ed i malati di mente. Dove sta la coerenza ? Molti altri addirittura si lamentano del fatto che da troppo tempo le #donne abbiano la responsabilità di procreare…. E con chi vorrebbero prendersela?? Con la #natura che ha dato alle donne la capacità di #CREARE LA #VITA? Dimostrerebbero così che la natura ha sbagliato e le #donne non sono degne di tale ALTISSIMO COMPITO quale il mantenimento della razza umana ma prediligono andare a lavorare e […]

Soros controlla 253 gruppi di media dell’informazione
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Non è un complotto: lo scrivono apertamente sul loro sito opensociety e opendemocracy.net Hanno 189 filiali in tutto il mondo, molte più delle ambasciate italiane all’estero…. Edd il loro scopo è cambiare il mondo. Dirigono l’informazione attraverso gruppi di sponsor ed orchestrano i media del mondo. Grazie ai media danno diffusione unicamente a quei film, a quelle canzoni che sostengono la loro propaganda. In cambio di voti, i governi approvano finanziamenti per programmi attività e campagne che vanno a finanziare le associazioni create ad hoc, in un circolo vizioso che aumenta a palla di neve. Atrraverso i master, masterizzano come DVD falsi, economisti e professori che si insedieranno nelle università e faranno altri proseliti, la principale delle quali è quella di psicologia. Un rapporto di Media Research Center, ha rilevato che 253 gruppi mediatici in tutto il mondo, tra cui 54 giornalisti, sono legati a George Soros attraverso il denaro che il miliardario dona a varie organizzazioni per propagandare i suoi piani su aborto, economia, LGBT e altre questioni. Inoltre, gli autori sostengono che i finanziamenti di Soros contribuiscono a indottrinare quotidianamente milioni di persone tramite almeno 54 famosi conduttori, editorialisti, redattori e giornalisti di CNN, CBS, NBC, NPR, Washington Post, ABC, CBS, Bloomberg News, Reuters e New York Times, collegati a Soros. Secondo MRC Business, “Questa rete di legami con i media permette a Soros di avere una notevole influenza sulle storie che i media trattano, su come le trattano e su quali storie non trattano”. Altri giornalisti sono […]

FARE LA VITTIMA PAGA

FARE LA VITTIMA PAGA. Solitamente la pseudo #sinistra ha odiato #Sanremo e la mancanza dei migliori cantautori è lì a dimostrarlo. Quest’anno , siccome una pallavolista ha scavalcato le altre candidate presentatrici grazie al colore della pelle – quindi non per meriti ma per #PIETÀ – la sinistra esalta #sanremo…. È questa la #meritocrazia? O forse questa è la legge del poverino di mamma che è tanto buona da mettere avanti i #figli con #problemi ?? Mai una giocatrice di #pallavolo o di altri sport ha presentato #Sanremo grazie al colore della sua pelle e al fatto di essersi offesa perché qualcuno le ha chiesto se era #italiana, questa persona viene premiata e messa sul palco creando ben due feroci #ingiustizie: la prima.nei confronti delle candidate con merito, ma.la seconda -ben peggiore -nei confronti di coloro che pur essendo di colore non danno peso alle chiacchiere dotati di carattere che si lasciano scivolare le #offese addosso come ogni persona matura. Cosa dire poi degli immigrati che hanno lavorato duro e si sono inseriti ma essendo #bianchi come #romeni o cinesi non sono innalzati sul palco di Sanremo? Pedagogia vittimista. La stessa #pedagogia adottata nelle #scuole e con i #bambini in #generale che vedono oggi più conveniente fare LE #VITTIME piuttosto che ESSERE #BRAVI ed è difficile dar loro torto quando i risultati sono così evidenti: OGGI NON CONTA SE SEI #BRAVO E CAPACE, CONTA SOLO SE HAI SUBITO #INGIUSTIZIE per passare avanti nel pieno rispetto della sindrome della #crocerossina diffusa […]

Hai mandato armi, adesso paga tu

HAI MANDATO #ARMI? HAI SULLA COSCIENZA 200.000 UCRAINI MORTI. HAI FATTO #SANZIONI? ADESSO PAGA TU, la distruzione dell’economia italiana. La #democrazia #etica non dovrebbe far ricadere sulla minoranza che si opponeva, le conseguenze delle scelte sbagliate della #maggioranza. ADESSO #PAGATE VOI GLI AUMENTI #Draghi – senza consultare il popolo, come un monarca assoluto – ha dettato la posizione dell’Italia seguito dall’Europa delle 3 donne, e sostenuto dagli ebeti facilmente manipolabili, in una #guerra che #PERDEREMO anche se l’Ucraina dovesse #vincere. Noi abbiamo perso in ogni caso. Ma che volevi girarti dall’altra parte? Però adesso che ti sei impicciato…paga tu

L’uomo del futuro

L’uomo del futuro cambierà continuamente #lavoro, sarà pagato in #token o #Bitcoin, mangerà #insetti e vermi, lo prenderà in quel posto probabilmente dal #cane che potra anche portare avanti #gravidanze umane prendendo così il posto della #donna occupata a #lavorare per #guadagnare e rendersi #indipendente. Tra le tante direzioni che il #progresso poteva prendere ha scelto una tra le peggiori.

Nascita dell’Ucraina
Una pecora più s'informa e più diventa nera

Anche negli anni sessanta, come anche oggi, gli Stati Uniti erano impegnati in una guerra, quella volta nel Vietnam, ma non c’è davvero da sorprendersi: si tratta di una nazione molto aggressiva che è stata quasi sempre in guerra nei suoi duecento anni di storia. Anche allora la narrativa sosteneva che gli americani stavano generosamente difendendo la libertà e la democrazia in un paese molto lontano dalle loro coste, dall’aggressione considerata ingiustificata da parte della Russia (demoninata dittatura, come oggi).  Anche in quel caso il peso maggiore della guerra era sostenuto dall’armata indigena, completamente sovvenzionata, addestrata e diretta dagli americani, che combatteva contro l’esercito di liberazione nazionale vietnamita, supportato logisticamente dai sovietici. Anche allora i due eserciti vietnamiti parlavano la stessa lingua. Anche stavolta la narrativa sostiene che gli Stati Uniti sono impegnati a difendere la libertà e la democrazia di uno stato sovrano situato a migliaia di chilometri dalle loro coste aggredito senza motivo da una feroce dittatura. Durante tutto il periodo della guerra in Vietnam, nessuno degli alleati europei, che allora godevano di ben altra autonomia e di ben altro dibattito interno rispetto ad oggi, si sognò mai di inviare armi o finanziamenti al governo fantoccio del sud, poiché avrebbe significato anzitutto impegnarsi in una guerra non difensiva, cosa che tutte le costituzioni europee sostanzialmente proibivano, ed inoltre subire gli strali di un’opposizione interna organizzata e combattiva. Avrebbe significato mettere in pericolo la crescente prosperità europea, i popoli di allora non l’avrebbero permesso. In quel tempo, nel parlamento […]

tanto va lo schiavo all’urna che si sente cittadino
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  chiedo: Perche spingere coloro che non si sono mai occupati di politica, che la trovano noiosa, che non gli piace, che non sanno cosa sia e come si vota…… Perché mandare a votare la gente che non sa come funziona la legge elettorale o come funziona il parlamento. È veramente utile – e a chi – spingere un gran numero di persone politicamente ignoranti, che metteranno la loro croce secondo criteri impensabili (mi piace come si veste….ha vinto la Champions league…). Gran parte della rovina della democrazia è questa. Se fosse una cosa buona far votare tutti i componenti di una società, le grandi multinazionali spingerebbero i soci ad andare a votare anche se proprietari di una sola azione. Perché in Italia tutti spingono per andare a votare genericamente? Fa bella figura apparire democratici al punto di essere correre il rischio che si voti per gli altri e fa vedere sicurezza che non si andrà a votare contro chi dice di andare a votare. Raschiare il fondo del barile e portare a votare chi non vorrebbe votare, come si sta facendo in questa votazione, che conseguenze può avere? L’elettore più pericoloso è quello che si occupa saltuariamente di politica, quello che non ha memoria, quello che si lascia attrarre dagli slogan, quello che ascolta tutti i giorni lo stesso telegiornale …… quello che voterà secondo come gli gira quel giorno (ed in questo le donne sono molto volubili) . Siamo sicuri che la democrazia sia la cosa migliore? Dopo […]

Manomettere i contatori
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MANOMETTERE I #CONTATORI È GIUSTO A breve c’è da aspettarsi che aumenteranno esageratamente i #furti di energia elettrica attraverso le manomissioni dei contatori. È facilmente prevedibile. Strano non se ne parli in campagna elettorale… La nuova #giustizia #proletaria sarà quella di rubare energia alle multinazionali per poter tirare avanti e si potrà fare nel NOME DELL’UCRAINA in maniera da sentirsi ancor più nel giusto nel caso non fosse sufficiente per la nostra coscienza la scusa del furto per bisogno. Fare come gli inglesi e NON pagare le bollette, mette nella condizione di farsi tagliare l’utenza. Modificare il contatore, invece, ha il vantaggio di essere difficile da scoprire e, se scoperto e denunciato, sarebbe difficile dimostrare quanto si sia rubato (e se si è rubato). ANDRÀ COSI. C’È DA #SCOMMETTERE. Ci sarà chi ruba la corrente collegandosi al contatore del vicino antipatico e ci saranno i condomini che si alla c’erano al vicino l’ampio sulla strada rubando al comune. ci saranno quelli che manometteranno il contatore e quelli che semplicemente lo bipasseranno per non fare conteggiare il consumo. E SARANNO I PROPRIETARI DELLE AZIONI DI ENEL E ENI A RIMETTERCI. A PROPOSITO, CHI SONO? Se rubare una mela quando si ha fame, non è punibile, come potrà essere punibile chi ruba il gas o la corrente per scaldarsi o fare da mangiare? Chi potrà essere processato per il furto – tutto da dimostrare – di energia se saranno tutti a farlo? Quanto durerà l’erogazione del gas e dell’elettricità se iniziasse a […]

Privatizzazioni FOLLI

Agli inizi degli anni Novanta Romano Prodi, presidente dell’IRI, inizia lo smantellamento di un Ente che contava 500.000 dipendenti. IRI gestiva Alitalia, Autostrade, Finmeccanica, Fincantieri e Aeroporti di Roma,….. che saranno regalati agli amici con la scusa di fare cassa per ripianare il debito pubblico. L’IRI, ormai svuotato di ogni suo ramo, verrà messo in liquidazione il 28 giugno 2000. Era evidente che se allo Stato si tolgonole attività produttive non potra avere soldi se non dalle tasse. Dopo è la volta del settore bancario come il Credito Italiano, dell’IMI e della Banca Commerciale Italiana (Comit), tutto tra il 1993 e il 1994. L’idea di Prodi era quella di “smantellare il Paese pezzo per pezzo” (così disse il 17 gennaio 1998 in un celebre discorso in provincia di Lecce). E infatti ci è riuscito. Nel1996 vi sarà la privatizzazione dei servizi pubblici locali grazie alla costituzione di società per azioni in cui i Comuni possono partecipare solo con quote minoritarie. Nel 1999 Massimo D’Alema prosegue il disegno staticida di Prodi approvando un disegno di legge che privatizza definitivamente i servizi pubblici locali. Tutte le aziende municipalizzate che erogano in regime di monopolio acqua, gas, elettricità, trasporti urbani, rifiuti urbani vengono trasformate in imprese private. Poi è la volta della liberalizzazione della telefonia fissa (febbraio 1998) e dell’energia elettrica, fino alla privatizzazione dell’ENEL (1999). NEL 2000 SI LIBERALIZZA IL COMMERCIO DEL GAS Gradualmente si continuerà mettendo in liquidazione tutto cio che era stato costruito con le tasse degli italiani in decenni […]

Felice decrescita
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Per l’Italia quanto meno, sarà un anno di decrescita, da tutti temuta per questo, ma finalmente oggetto di attenzioni da parte di chi immagina un altro mondo possibile, più sobrio, più uguale, con un futuro per tutti. La crisi è evidente anche intorno a noi, tra quegli esperimenti di democrazia partecipata. Dopo il parlamento unanime ad applaudire il governo, è stato ancora una volta dimostrato che iparlamenti a maggioranza bulgara decidono per le guerre, esattamente come era accaduto con mussolini. Edanche questa volta è arrivata la guerra. Ed anche questa volta la colpa viene attribuita agli altri. Ed anche questa volta sarà inizialmente una guerra di tipo leggero (come contro abissinia e libia) ma poi arriverà piu forte a sconquassare tutto e la battaglia del grano – oggi del condizionatore – porterà alla fame gli italianai. Alla fine quando l’europa sarà ben indebolita arriveranno gli americani a prendersi tutto il rimasto e governare per decenni. In IRAQ è successa la stessa cosa: anni di sfiancamento contro il cattivo Iran in una guerra voluta solo dagli stati uniti ed alla fine della guerra la tempesta del golfo che ha invaso un paese reo di aver invaso il kuwait (con il bene placido degli USA mai rivelato). La crisi europea porterà scontri sociali e leggi ferree che saranno la scusa per l’invasione americana dovuta al mancato rispetto dei diritti.

La VERA RIVOLUZIONE ECONOMICA
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Per rivoluzione si intende il rovesciamento totale dell’ordine costituito e delle culture ad esso legate. Non è certo una rivoluzione quando lo Stato crea ad arte un problema e ne propone la soluzione adottando i provvedimenti che altrimenti nessuno avrebbe accettato. È quanto sta accadendo con la regressione demografica e con le pensioni queste ultime utilizzate come arma di ricatto visto che – secondo gli arcobalenati – la denatalità non permetterà di pagarle se non attiriamo manodopera estera (ovviamente di bassa qualità e da formare) Se non ci limitiamo a degluttire  numeri ed i concetti che ci vengono proposti, ci rendiamo facilmente conto che stiamo facendo la cosa meno saggia solo perché ben influenzata dai pregiudizi economici inculcati nelle menti occidentali (da chi vuole depredare il nostro e gli altri paesi). È veramente poco saggio infatti lasciarsi abbagliare ossessionata mente dal concetto di crescita al punto di non capire che se la popolazione diminuisce è del tutto controproducente creare nuovi posti di lavoro. È un comportamento simile a quello di chi vede la propria famiglia diminuire ma compra case con sempre più camere da letto, sperando che qualcuno venga. In altre parole il grande capitale per aumentare i propri profitti oltre il limite massimo, come il giocatore di Monopoli che dalle case vuole mettere gli alberghi, si è travestito da benefattore e predica che migliorerà la vita dei poveri e dei profughi facendoli venire a lavorare da noi così poi, fra 20 o 30 anni, anche gli altri ne saranno […]

Stesso delitto stessa pena
stesso reato stessa pena

Le leggi sono ormai orientate non per la difesa dei diritti dei più poveri ma in base al sesso o all’orientamneto sessuale Questo è stato un elemento chiave per la cancellazione del proletariato e la scomparsa della lotta di classe https://ec.europa.eu/info/policies/justice-and-fundamental-rights/gender-equality/gender-equality-strategy_it combattere la violenza contro le donne  significa suddividere la violenza in due gruppi: quella contro gli uomini e quella contro le donne. Spingendo a combattere solo quella contro le donne, nasce la deduzione che quella contro gli uomini non sia altrettanto importante da combattere Chi crede che non sia vero cvi sia una strategia dietro il tentativo di accalappiarsi i facili consensi delle donne, solitamente non interessate alla politica , ma sensibilissime a lasciarsi attrarre da offerte speciali e altri pifferai magici, possono leggere le strategie che saranno adottate nie prossimi anni https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=CELEX:52020DC0152#footnote10 chi li legge con senso critico e senza farsi abbagliare da specchietti e frasi fatte, capira bene dove si vuole andarea a parare. se poi pensiamo che i politici siano tutti sinceri ….vabbe https://ec.europa.eu/info/policies/justice-and-fundamental-rights/gender-equality_en https://www.europarl.europa.eu/committees/it/human-rights-and-democracy-in-the-world-/product-details/20211111CAN64121 the FEMM opinion rapporteur Hilde Vautmans (Renew) focuses on seven key areas: Gender based violence; Women’s participation in political life; Women in armed conflict; Human trafficking and forced labour; Children’s rights, especially education; Women and girls in migration; and LGBTIQ equality. 106 amendments were tabled, 22 compromise amendments were elaborated.

Ministero della propaganda (o del gender)

Come chiamerebbero oggi il “Ministero della propaganda” potentissimo nella germania Hitleriana e ripropostaoi in italia dal Ministero della Cultura Popolare adibito alla Propaganda Fascista? La cancellazione di scrittori o compositori russi rientrerebbe nell’attività di questo ministero ma oggi se ne occupano altri chi sono? In Italia il bibitaro Di Maio, all’interno del ministero da lui gestito, ha creato dal nulla la DIREZIONE GENERALE DEMOCRAZIA PUBBLICA E CULTURALE Hai più maliziosi non sarà passato inosservato che le belle parole emotivamente cariche , nel contesto non significano niente ed evidentemente sono li per coprire qualcosa. Con la solita tecnica del camuffamento si possoo osservare le competenze dei vari uffici Ufficio I – Relazioni con i mezzi di comunicazione Ufficio II – Relazioni con il pubblico Ufficio III – Promozione culturale e Istituti italiani di cultura Ufficio IV – Promozione della lingua e dell’editoria italiane, internazionalizzazione delle università, borse di studio Ufficio V – Sistema della formazione italiana nel mondo Ufficio VI – Cooperazione culturale in ambito multilaterale, missioni archeologiche Unità per il coordinamento della comunicazione Unità di Analisi, Programmazione, statistica e documentazione storica Unità per la promozione dell’Italia nelle organizzazioni internazionali dalla quale emergono sovrapposizioni di competenze e disgregamenti di organismi un tempo funzionali ma che spezzettati potranno dare ben altri risultati. Ma il massimo dell’oltraggio al pubblico credulone sta nel discorso di presentazione della DGDP da parte dell’Ambasciatore Terracciano dal quale emerge che questa DG sarà il soft power dell’italia nel mondo. come se noi andassimo a diffondere nel mondo la […]

UE in mano alle donne
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Le politiche più stupide e le scelte più disastrose di tutta la storia dell’ Unione Europea sono state adottate quando i tre posti di potere dell’Unione europea sono occupati da donne (e la presidenza spettava alla Francia di colui che ha sposato la sua professoressa di liceo oggi novantenne). SARA CASUALE? Finché avremo il TABU che ci impedisce di ragionare e valutare oggettivamente il comportamento dei vertici dell’UE nel caso siano donne, avremo solo una parziale visione della realtà. Finché avremo paura di affrontare la verità e dire che NON È SUFFICIENTE ESSERE DONNE PER ESSERE PERSONE BRAVE E CAPACI , avremo caste di intoccabili messe ai posti di comando solo perché FACILMENTE MANOVRABILI Se le donne volevano dimostrare di essere superiori agli uomini hanno avuto l’occasione per farlo. purtroppo i risultati sono stati DISASTROSI ed hanno riportato il nostro continente in guerra e sarà inutile scaricare la colpa su putin. le guerre si fanno in due e l’UE attraverso una decisione impulsiva, non ponderata ed isterica – tipicamente femminile – ha deciso di partecipare senza essere attaccata, schierandosi dalla parte el più debole secondo lo spirito crocerossino-clericale.

La pubblicità nel dopoguerra

Nel dopoguerra l’atteggiamento antipubblicitario diventa unanime; si consolidano molti degli stereotipi ostili alla pubblicità, come la denuncia ai persuasori occulti. Il giornalista Vance Packard nel 1958 svela l’attacco all’inconscio dei pubblicitari, che porta a conoscenza del pubblico una serie di tecniche che avrebbero permesso ai comunicatori di manipolare l’inconscio delle masse. Ne I giganti di Le Clezio i protagonisti (i giganti, appunto) sono proprio i persuasori occulti, tecnici pubblicitari e manager delle grandi aziende che riducono i consumatori in uno stato di narcosi e sonnambulismo. In un altro romanzo, Le cose di Georges Perec, i protagonisti invece sono una coppia di tecnici pubblicitari specialisti in ricerche motivazionali; ma non sono “giganti”, ma semplici “pedoni”, consumisti frustrati alla ricerca di un appagamento inarrivabile. In Italia negli anni del miracolo economico troviamo posizioni simili: Luciano Bianciardi nel romanzo La vita agra descrive la frenesia consumistica della Milano degli anni ’60, profetizzando quello che sarà di lì a poco lo scenario italiano. Gli stessi temi riappaiono in Marcovaldo, uno dei libri italiani più popolari del dopoguerra, di Italo Calvino: la pubblicità e i riti del consumo sono al centro di molti dei tragicomici equivoci delle novelle. Ne Il bosco sull’autostrada Marcovaldo e i figli, alla ricerca di legna da ardere, scambiano i cartelloni pubblicitari per un bosco di strani alberi (e Marcovaldo viene scambiato egli stesso per un componente della pubblicità…); in Luna e Gnac i figli di Marcovaldo abbattono con una fionda l’insegna luminosa che impedisce la vista del cielo notturno. Negli […]

Rublo miglior moneta

Il #rublo miglior moneta del 2022 è la prova che l’economia dell’attrazione d’investimenti, della #crescita, del #liberismo e della #globalizzazione NON FUNZIONANO. Sarebbe ora che qualcuno iniziasse a mettere da parte i concetti che gli americani hanno creato dal nulla ed imposto al mondo attraverso le loro università, pubblicazioni, master. Credere di fare un danno alla Russia rinunciando ad esportare Ferrari o qualsiasi altra cosa, è un ragionamento da consumatore integralista. Se vuoi impoverire la Russia devi vendere Ferrari e non fare sanzioni. Ma questo la #draghicrazia lo sa bene….figuriamoci se non lo sa …. Il suo scopo è svalutare l’Italia e svenderla come sta facendo con le nostre coste (le più attrattive d’Europa) che verranno vendute alle multinazionali e lo stato (non le multinazionali che comprano) ripagherà gli investimenti che i precedenti proprietari avevano fatto per creare villaggi, resort e stabilimenti GRAZIE #DRAGHI GRAZIE #EUROPA https://mercati.ilsole24ore.com/tassi-e-valute/valute/contro-euro/cambio/RUBVS.FX

Battaglia del Grano
McDonalds

100 anni dopo la battaglia del grano, eccoci a fare la battaglia del gas….e poi faremo quella del grano.

Arcobaleno effetto ottico
arcobaleno dura poco

L’arcobalenismo è un controsenso anche nel simbolo (scelto solo per motivi di marketing). Simboleggia che gli esseri umani, come la luce, si suddividono in colori diversi nessuno uguale all’altro, che mescolandosi tra originano sfumature ancor più diverse. Solo tenendo separati i colori ne godiamo la loro bellezza: se li uniamo fra loro otteniamo uno squallido e standardizzato BIANCO.