La guerra in Ucraina

Mi ricordo bene quando, anni fa, qualcuno veniva deriso perché parlava di #soros dicendo che sarebbe arrivato anche in Italia e, senza alcuna elezione o votazione, si sarebbe impadronito del #governo senza che il parlamento avesse niente da apporre, anzi: tutti in piedi ad applaudire.
L’ultimo passaggio di SOROS in Italia è nel 2017 per incontrare #gentiloni e tranquillizzarlo sul ruolo che andrà a ricoprire in Europa, nonostante verrà sonoramente trombato alle elezioni italiane. Come infatti è avvenuto.
Come è possibile che chi perde le elezioni in Italia diventa ministro dell’economia dell’Unione europea?
Come siamo arrivati a questo?
E se oggi dici che dietro le rivoluzioni colorate in #ucraina del 2017 c’era #SOROS, ti danno del complottista….
Per gente abituata a credere alla #pubblicità la #propaganda è del tutto irrilevante.

Prima di schierarci pregiudiziosamente a favore dell’Ucraina, ricordiamoci chi sono gli ucraini e che tutto è iniziato con la strage di #Odessa dove sono state bruciate vive decine di persone colpevoli di essere a favore del presidente democraticamente eletto che invece è stato costretto a fuggire.
Iniziava cosi il genocidio russo in ucraina.

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Strage_di_Odessa#:~:text=La%20strage%20di%20Odessa%20è,rivolte%20di%20piazza%20di%20Euromaidan.

ERA ORA CHE #SOROS VENISSE MESSO IN RIGA DA QUALCUNO.
Vi siete chiesti per quale motivo i nostri politici, con #Draghi in prima file, invece di mostrarsi diplomatici facciano a gara per CONDANNARE la #Russia e dimostrarsi ostili a #Putin e ad ogni cittadino russo?
Pensano forse di impaurire Putin? Certamente no. Ed è una posizione nella quale si ha solo da perdere sopratutto in prospettiva futura.
Cosa hanno allora da guadagnare innimicandosi Putin e strillando alle sanzioni quando la diplomazia insegna che se vuoi essere un buon mediatore non devi schierarti da una delle due parti? In questi casi è meglio star zitti tanto Putin non si spaventerà certo per Di Maio e i suoi amici #scatolettari di tonno.
Lo scopo delle esternazioni (del tutto astratte) è un altro.
Sono tutti a farsi vedere da SOROS in una gara che sullo sfondo vede i finanziamenti ai più meritevoli e alle ONG collegate. Tutti vogliono mostrarsi affidabilissimi destinatari dei finanziamenti sorosiani che attraverso le ONG arrivano ai partiti in parlamento (tutti).
La diplomazia insegna che quando non hai vice in capitolo come nel nostro caso, meglio stare zitti e lasciare che siano altri a fare la voce grossa. Ma il nostro bibitaro invece dichiara che non intende parlare con i russi se non danno segno di piegarsi ai suoi voleri. Putin ha fatto sapere di essersi già sporcato le mutande.
A guardare bene, ricordando il massacro di Odessa compiuto dall’ucraina ed il mancato rispetto degli ucraini dell’accordo di minsk, si evidenzia una presuntuosa mancanza di ogni apertura ucraina che la dice lunga sui loro comportamenti nei confronti delle minoranze.
Bisogna festeggiare la fine delle persecuzioni e delle violenze ucraine . La TV non ricorda la strage della casa della sindacati dove decine di persone filorusse furono bruciate vive da pompieri e polizia ucraina.
Era ora che qualcuno decidesse di rivoltarsi contro SOROS ed il suo disegno che da decenni sta portando avanti e grazie al quale abbiano draghi al comando di un plotone di finti partiti finanziati da ong sorosiane comeopen e arcobalenati vari.
Non osserverò nessun minuto di silenzio per chi pretende di minacciare ma non vuole essere minacciato senza dimostrare alcuna disponibilità a trattare la pace. Gli ucraini negli ultimi decenni pensando di avere alle spalle i mafiosi dell’UE che lo proteggevano hanno fatto i presuntu. Peccato che gli amici del fighetto e delle.rivoluzione arancioni, si siano dimostrati incapaci alla massima potenza.

Avete notato quanto #Zelensky ricordi Di Maio ed i #5stelle sia nel suo modo di fare che nel suo atteggiamento?
In effetti la carriera politica di #zelenski la potremmo definire a 5 stelle.
Come riporta Wikipedia, era un comico che ha interpretato un serial dove recitava la parte del presidente dell ucraina.
Fondatore della ONG League of Laughter (lega delle risate), Zelens’kyj interpreta nel 2015 il ruolo di presidente ucraino nella serie televisiva Sluha Narodu (letteralmente, Servitore del popolo) in cui mette in scena un capo di Stato onesto, capace di superare in astuzia antagonisti e detrattori.
Sull’onda del successo TV crea un partito con lo stesso nome del serial TV (servitore del popolo) e pochi mesi prima delle elezioni presidenziali si candida e vince con il 77% dei voti. Peccato che guidare un paese che possiede armi e centrali nucleari sia cosa diversa fare il comico. E così l’incapace è riuscito a far degradare la situazione fino alla situazione attuale
Ecco zelensky è il tipico errore della democrazia, del largo ai giovani e del condizionamento televisivo.
Lasciare che sia il popolo ad eleggere il presidente, quando lo stesso popolo si può facilmente manipolare attraverso la TV è estremamente pericoloso.L’elezione diretta del presidente della Repubblica porta risultati come #zelensky.
L’esempio massimo di lobotizzazione televisiva della società, associata ai facili consensi del “largo ai giovani” e “aria nuova” tutti di spiccata derivazione consumista.
I risultati del mettere in mano ad un comico (sia pure fondatore della ONG lega delle risate) un arsenale nucleare sono di fronte agli occhi di tutti. Una presuntuosità assoluta al limite del divino ed un menefreghismo nel NON mettersi da parte e mandare i suoi soldati a combattere una guerra suicida e che farà pagare al suo paese un conto salatissimo. Ma a lui non importa, interessa dintare MARTIRE ed EROE
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Volodymyr_Zelens’kyj

La democrazia è dannosa e #Zelensky ne è la dimostrazione.
Gli ucraini hanno dimostrato di essere persone totalmente anestetizzate da una serie TV sul presidente ucraino, arrivando al punto di votare a presidente dell’Ucraina l’attore che recita il ruolo del presidente. E’ l’evidenza di come ormai si è incapaci di distinguere la finzione dalla relatà e di come sia facilmente manovrabile in profondità l’opinione pubblica e di come le persone credano a fondo a quello che vedono, proprio come fosse una religione, ancor piu in una società privata rapidamente degli ideali come quella #ucraina.
Il basso valore di questa persona è ben evidente adesso, quando si ostina a proclamarsi vittima ma non intende andarsene e quindi manda i suoi connazionali a combattere una guerra #suicida invece di abbandonare il governo e magari il paese risparmiando vite umane e distruzione sia pur piegando la testa. In questo modo si era comportato nel 2014 il presidente eletto democraticamente che aveva sconfitto la #Tymošenko ma che le proteste di piazza maidan e gli scontri organizzati dai soliti arlecchini delle rivoluzioni colorate.
La democrazia fa bene ma solo a piccole dosi.

OGNI POPOLO HA IL GOVERNO CHE L’INFORMAZIONE GLI HA DATO.
Un’informazione degna di chiamarsi tale dovrebbe almeno fornire – magari etichettandola come #propaganda – anche la versione dei TG russi e delle tv russe.
Invece i media italiani sono stati tutti ben attenti a non citare network come #RT – RUSSIA TODAY con l’evidente intento di non fornire visibilità (e quindi pubblicità gratuita) ad una fonte d’informazione fuori dal coro e non controllabile.
L’informazione occidentale ha preferito dire di non avere video su quanto accade piuttosto che far vedere quelli disponibili ma che riportano il marchio RT
Fortunatamente le IPTV permettono oggi di vedere canali di tutto il mondo non solo sul PC ma anche sul televisore. E cosi chi non è proprio ignorante in informatica e sa installarsi un client per IPTV conosce anche la versione cinese, indiana, giapponese sudamericana ecc….. di quello che succede nel mondo

LO #SPORT UNISCE NON DIVIDE
FUORI LA POLITICA DALLO SPORT si gridava una volta, ma questo solo quando fa comodo ai soliti #imperialisti
Sono ormai lontani i tempi quando la #Germania Ovest sfidava la Germania Est in competizioni calcistiche e non calcistiche oppure quando nel bel mezzo della guerra tra inglesi e argentini per le isole #Falkland (#Malvinas) le due nazioni giocano una partita ai mondiali nella.quale il gol di mano di #Maradona che da la vittoria all’Argentina vie e definito “mano de Dios”.
Oggi con l’invasione ucraina si è deciso di innalzare lo #sport ad arma di ricatto sotto forma di #sanzioni, che dovrebbero spingere la #Russia a tornare sui suoi passi attraverso la cancellazione di eventi sportivi come il Gran premio di F1 in programma a sochi.
Anche questa volta il pensiero occidentale si dimostra miope e dimentica che ormai lo sport fornisce il materiale basilare per le trasmissioni #TV, giornali, radio che risulta determinante per l’attrazione degli sponsor necessari alla vita delle emittenti stesse.
Quanti spettatori avrebbe un canale che trasmettesse solo film e documentari? #Sky non sarebbe certo diventata la rete che conosciamo se non avesse avuto l’esclusiva per il #calcio.
Se l’occidente calcherà troppo la mano sullo sport, si arriverà con certezza all’organizzazione di diversi mondiali di calcio (o altro) che si faranno  concorrenza tra loro come accade per la #boxe in america
E facile immaginare già oggi la creazione di un campionato di calcio al quale partecipano Russia Cina Giappone ….. con capacità economiche porterebbero ancora più giocatori occidentali a spostarsi in quei paesi che guadagnerebbero sempre maggior audience innescando una spirale negativa per il calcio del l’occidente sempre più colonizzato da giocatori di etnie diverse nei quali il tifoso non si immedesima allo stesso livello di pochi anni fa.
La cosa potrebbe colpire anche l’automobilismo o il #basket, il nuoto o la ginnastica, il tennis o le arti marziali e creare una situazione simile alla boxe America che divisa WBA e WBC non riesce ad avere un titolo mondiale riconosciuto da tutti e si va lentamente sfasciando.

#Starace, Ambasciatore italiano a #mosca, sembra non avere diritto di opinione.
Da giorni i canali TV hanno dirette lunghissime e si affannano a cercare notizie e materiali su quanto stia accadendo.
Il bue che da della propaganda all’asino, stranamente non si è mai collegato con l’ambasciatore #starace a mosca per chiedere cosa succede o cosa dice la propaganda di regime, cosa pensa la gente….come sempre avviene (anzi, avveniva) in questi casi.
E sì che #starace ha un curriculum che lo ha visto Ministro per la Libia, Ambasciatore alle nazioni unite, a Tokyo e Abu Dhabi ed anche incarichi all’ambasciata cinese oltre che consigliere diplomatico speciale e per l’energia.
Sono in pochi a poter vantare un curriculum di questo livello.
Eppure ciò che arriva in tv da Mosca sono solo immagini dai telefonini che spesso non concordano con le parole del commento oppure immagini di sotterranei e cantine da dove trasmettono giornalisti che erano sconosciuti fino a ieri.
Uno strano comportamento dell’informazione. Un comportamento che però coincide con quello dell’informazione di altri paesi europei dove, se andiamo a vedere le reti TV spagnole francesi tedesche inglesi…..troviamo le stesse immagini di telefonini, lo stesso palazzo colpito dal missile, lo stesso carrarmato che schiaccia un’ automobile…..
Come se ci fosse uno standard dell’informazione è ormai unico che sceglie prioritariamente il materiale informativo che dovrà essere diffuso e ripetuto in continuazione

Noi non ci schieriamo dalla parte di chi ha ragione ma dalla parte di chi viene aggredito.
Questa è la conseguenza del governo degli ignoranti e della politica dell’apparire.
Per fare un esempio: se vediamo una colluttazione per strada noi non ci limitiamo a dividere (come si faceva un tempo) ma ci schieriamo con il più debole senza voler sapere se il debole sia anche colpevole.
Tale principio fa comodo agli ignoranti e permette loro di schierarsi anche senza sapere come stanno le cose. Tale principio porta a fornire armi a sconosciutisenza chiederci se siano brave persone.
Tale principio sembrerebbe essere in contrasto se messo a confronto con il principio che tutela il ladro di appartamenti nel momento in cui si introduce per rubare e che obbliga il padrone di casa aggredito a difendersi senza esagerare troppo.
Allargando un po’ il pensiero bisognerebbe chiedersi come concordino il principio di inviolabilità dei confini di stato con quello del ladro che in Italia, si introduce in una proprietà privata per rubare ed il padrone di casa deve limitare la propria difesa stando attento a non eccedere.
La.coerenza vorrebbe che il cittadino si comporti nel suo piccolo analogamente a come si comporta lo stato nel suo grande.
A questo punto se qualcuno si introduce in casa mia, ho il diritto di sparargli? Lo stato mi invierà armi per permettere di difendermi o dovrò invece assoldare un buon avvocato e pagarlo profumatamente?
Purtroppo la maggior parte delle persone tende a tenere argomenti separati perché ampliare il ragionamento diventa troppo complesso e richiede facoltà mentali che spesso non si possiedono. Per questo motivo sono ormai assenti linee di pensiero profonde e lungimiranti. Le decisioni vengono prese a caldo anche a livelli altissimi dimenticando che il sangue freddo è la.base per un ragionamento lucido e non ofuscato

E se l’EUROPA diventasse il nuovo #medioriente?
L’ucraina ben si presta ricoprire il ruolo di Israele quale testa di ponte occidentale ed avviare guerre per decenni.
La #diplomazia, la negoziazione, il dialogo  hanno ormai lasciato il posto ai cowboys e agli indiani secondo un concetto tipicamente americano di rapportarsi con altri paesi, che porta ad una escalation di violenza e non soffoca mai le guerre dall’inizio ma spinge solo perché la guerra faccia tutto il suo tragico corso ed uno dei due contendenti sia distrutto.
Sono sempre stati così gli americani e noi con #draghi e con il #bibitaro abbiamo adottato il loro concetto.
È stato così in #Siria, in #Libia, in #Iraq, in #Serbia……
Se partiamo dal presupposto che vede i paesi che detengono l’energia (petrolio prima, gas oggi)  presentati come ignoranti e retrogradi nonchè integralisti religiosi o politici, non possiamo non chiederci come facciano ad essere paesi così poveri.
La risposta che ci fornisce la TV è che hanno cattivi governanti. In pochi però arrivano a pensare che la loro cattiveria ci fa comodo e ci permette di acquistare energia a prezzi stracciati al contrario di come accadrebbe se dei buoni governanti aumentassero il prezzo del petrolio per far si che il loro paese apri ha un tenore di vita migliore del nostro.
Per convincere i paesi OPEC a venderci il petrolio a prezzi che permettono a noi di fare la bella vita mentre loro vivono in povertà, sono state utilizzate tecniche variegate basate su religione e terrorismo. Queste tecniche sono plurime e si diramano dall’instillazione di un paese minuscolo (#Israele) all’interno di un immenso territorio arabo/musulmano.
Lentamente il minuscolo paese ha lavorato ai fianchi il popolo musulmano, gigante del petrolio, e nel corso di qualche decennio in maniera astuta ma anche violenta, ha portato alla attuale situazione nella quale i paesi produttori di petrolio sono paesi poveri e la ricchezza dei loro emiri è depositata nei forzieri delle banche occidentali vale a dire sono ricchi solo se portano i loro soldi nei paesi occidentali e quindi accettano di essere ricattabili.
La Russia non era disponibile ad essere trattata in questo modo. E ad un certo punto ha deciso di reagir prendendosela proprio con l’ucraina.
Gli USA hanno deciso di non intervenire ma di fomentare le nostre posizioni e le nostre politiche antirusse. Se gli USA non intervengono, non è perchè hanno a cuore le sorti del mondo bensì perchè hanno tutto l’interesse nel creare un nuovo medioriente in Europa, e l’Ucraina ben si presta a ricoprire lo stesso ruolo ricoperto da Israele.

Dall’inizio dell’invasione, nessuno mai ha rivolto un messaggio esclusivo e diretto a #Putin ma solo parlato in terza persona.
Forse bastava dire subito: ok fermati, ti diamo quello che vuoi, parliamone. E magari si sarebbe raggiunto un accordo meno oneroso di quello che saranno costretti a sottoscrivere gli ucraini con i carri armati alle porte di Kiev e con le carte delle sanzioni già giocate compreso il gas dello stream 2 (mentre loro ancora non hanno giocato le loro carte)
La diplomazia, la negoziazione, il dialogo  hanno ormai lasciato il posto ai #cowboys e agli indiani pellirosse, secondo un concetto tipicamente americano che porta solo ad una escalation di violenza e non soffoca mai le guerre dall’inizio ma spinge solo perché uno dei due contendenti sia distrutto e la guerra faccia tutto il suo tragico corso.
Sono sempre stati così gli americani e noi con draghi e con il bibitaro  ma sopratutto con il parlamento totalmente anestetizzato e zittito abbiamo adottato il loro concetto.

O si approva LA LEGGE MARZIALE o si RISPETTA la #costituzione
La chiusura del canale televisivo RT-Russia Today, anche dalla possibilità di vederla su internet, rappresenta un ulteriore SCHIAFFO alla costituzione la quale, seppur non menzionando espressamente il diritto all’informazione, ritiene ciò strettamente legato alla libertà di manifestazione del pensiero, definita dall’articolo 21 della Costituzione italiana.
La corte, con la sentenza n. 420 del 7 dicembre 1994, dichiarò infatti che è necessario “garantire il massimo di pluralismo esterno, al fine di soddisfare, attraverso una pluralità di voci concorrenti, il diritto del cittadino all’informazione”.
Ormai anche la corte costituzionale non ha memoria.
QUANDO OCCIDENTALI SIGNIFICA MAFIOSI Chi lo avrebbe mai detto che il comportamento tipicamente #mafioso di punire i familiari di chi si comporta male, sarebbe diventato la bandiera dell’occidente, che plaude ai sequestri di conti correnti e case all’estero di Katerina #Tikhonova (35 anni, sposata) Mariya #Vorontsova (36 anni sposata), che avranno anche il divieto di viaggiare nella Ue, colpevoli di cosa? Di essere le figlie del presidente della #Russia. Possiamo trovare tutte le giustificazioni che vogliamo, per giustificare un comportamento NON previsto dalla legge ma addirittura prendersela con la figlia di Putin è una ingiusta quanto inutile provocazione. Una intimidazione in vero stile #mafioso il cui significato è: “se non fai quello che diciammo noi guarda ccosa succede a tua figlia.” Se tanto mi dà tanto Totò #Riina sarà fatto santo subito. Le colpe dei padri non devono ricadere sui figli (si diceva una volta)

La guerra in Ucrainaultima modifica: 2022-03-26T13:20:01+01:00da fab_kl
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