PER COSA SONO DISPOSTI A MORIRE I GIOVANI?
Ed a guardare bene vi sono molti punti in comune con chi, nella speranza di vincere soldi, accetta di farsi rinchiudere per giorni e giorni sotto l’occhio continuo delle telecamere come un detenuto in regime di carcere duro.
Molti temono per i bambini: la serie, infatti, gode di grande popolarità tra i giovani come un po’ tutti i moderni prodotti audiovisivi di questo genere. I bambini replicano nella vita reale i giochi della serie, fortunatamente, senza alcuna vittima sebbene alcuni di questi giochi (in particolare l’ultimo che dà il nome alla serie) siano estremamente disturbanti. Gli psicologi comunque tranquillizzano i genitori: non c’è niente di male, la serie non dev’essere tanto uno spazio che giustifica la violenza quanto un motivo di riflessione. Queste riflessioni degli psicologi, ammantate da un velo di scienza e di sapienza, dovrebbero essere sufficienti a farci capire che la scientificità degli attuali psicologi altro non è che devozione della televisione e sottovalutazione dell’emulazione mediatica della quale sono evidentemente vittime. E’ noto infatti che coloro che ritengono di non essere affetti da direzionamento mediatico in realtà lo sono più degli altri ed il ridimensinamento del potere influenzante è proprio dovuto alla deglutizione del concetto che la tv non fa male che i media introiettano grazie all’artificio “non crederai mica di essere cosi stupido da farti influenzare dalla tv” che porta all’abbassamento delle difese secondo meccanismi ben noti.
Infatti, se così non fosse, dovrebbero ben conoscere che l’incapacità di lettura e la superficialità dello spettatore medio rapito dall’originalità di questa serie sono purtroppo una realtà.
Inoltre, aspetto importante da non sottovalutare, i VIP parlano esclusivamente in inglese. Come dire: “tutto quello che guardi potra essere usato contro di te”