Legislativo, Esecutivo e di controllo: Twitter, Facebook e Google

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Ormai la lotta e’ tra Facebook, Google e Twitter ognuno indispensabile all’altro. C’e’ chi si occupa di diffondere idee e persuadere le persone, grazie ai dati rilevati dall’altro e che grazie a tali dati puo’ scegliere quali siano le regole (o le leggi) da diffondere, o le mosse da effettuare.

Basta pensare a quanto sia facile (e importante) conoscere il numero esatto e dove sono posizionati i black block che vogliono manifestare contro il G8 e che manderanno foto e saluti su facebook…… La stessa cosa vale per i soldati russi in Crimea o chissa cosa altro.

Non e’ dificile immaginare il mondo del futuro dove i poteri legisativo, esecutivo e di controllo saranno affidati rispettivamente a Tweetter, Google e Facebook  i quali certamente non lasceranno ad altri la possibilita’ di creare moneta elettronica e che in caso di mancato rispetto delle “regole della comunity”potranno anche chiuderti il conto in banca impedendoti cosi di pagare l’affitto, il mutuo, le bollette e il supermercato: METTENDOTI IN MEZZO A UNA STRADA letteralmente e senza possibilita’ che qualcuno possa aiutarti.

Altro che 1984…….. una dittatura assoluta ed inimmaginabile, ma non cosi’ lontana.

Immaginatevi un mondo in cui tutti hanno rinunciato alla propria libertà, volontariamente, in cambio della possibilità di appartenere a un network dagli effetti deleteri che, anziché arricchire le proprie vite, ha tratto profitto dalla degradazione del dialogo sociale, dalla polarizzazione delle comunità e dalla manipolazione delle loro menti.
15-google-facebook-twitter.w1200.h630I detective privati possono seguire persone e fornire a clienti paganti spostamenti e quello che hanno fatto chi hanno visto…. Gusti, idee politiche, squadre tifate, film……
Questo avviene senza violare la legge sulla privacy dato che i detective sono riconosciuti dallo stato. In un futuro non lontano saranno sostituiti da facebook che, dietro adeguato pagamento, fornira’ analisi precise e dettagliate di chiunque.  Potrai acquistare online il profilo del tuo prossimo partner appena conosciuto ma non solo: pensiamo a chi deve mandare un messaggio pubblicitario e all’utilità di mandarlo solamente a chi ha messo mi piace su una certa foto o ha visitato certi siti. Un bel risparmio….mandare messaggi propagandistici solo all’opposizione o a chi e’ ancora indeciso fa risparmiare tempo e denaro e permette strategie e tecniche ben mirate per persuadere certe precise persone. E se queste tecniche venissero usate dallo stato?

In Turchia, Facebook ha – secondo quanto riferito sotto la pressione del governo turco – cancellato gli account Facebook di persone che esprimono solidarietà con Rojava, una provincia autonoma curda nel nord della Siria.
intelligenza artificiale e tecniche di propaganda psicologica, cosi perfezionate hanno agevolato la campagna elettorale di Donald Trump, e stanno emergendo prove convincenti del loro uso durante il referendum sul ruolo della Gran Bretagna nell’Unione Europea. Per non parlare della primavera araba…….
Sembra impossibile? Eppure basta guardare questo sito che dice chiaramente di cosa si occupa: https://sclgroup.cc/home

Viviamo in un mondo in cui la sorveglianza totale è del tutto normale; dove informazioni accurate, dialogo e dissenso vengono sostituiti con un linguaggio mirato e tecnologie sempre più sofisticate per manipolare la psiche umana. Google non permette l’utilizzo del suo sistema operativo “android” (necessario per gran parte degli smartphone), se non viene creato un account con il quale identificarlo e identificare quindi il proprietario del telefono ma anche del computer e del tablet.

Facebook è gia’ stato usato per l’attività di profiling comportamentale e la manipolazione del pubblico come dichiarato dal loro fondatore: “….contrastare la propaganda straniera e la disinformazione diretta contro gli interessi della sicurezza nazionale degli Stati Uniti e presentare in modo dinamico esposizioni basate sui fatti che sostengono gli alleati e gli interessi degli Stati Uniti.”

Secondo il direttore della campagna digitale di Trump, Brad Parscale, la campagna elettorale aveva dipendenti di Facebook “incorporati nei nostri uffici”, i quali fornivano indicazioni sulle possibilità di uso della piattaforma per influenzare gli elettori. Facebook aveva persino delle divisioni di “set-up” all’interno dell’azienda, secondo l’affiliazione politica per supportare entrambe le parti.

Chiediamoci quindi perche’ anche in Italia alcuni partiti esistono solo grazie a facebook, che ne ha permesso la creazione, il loro mantenimento in vita e riescono a impensierire seriamente il governo (e forse in futuro anche a governare). Quel governo che UTILIZZA COME PORTAVOCE UFFICIALE TWITTER fornendo a una società straniera la possibilità di evidenziare o meno, quello che il governo dice ed anche su quali pagine cio’ dovra’ apparire. Twitter può farlo cosi come può ritardare la pubblicazione di un post non gradito e preparare la contropropaganda. Durante un derby, i tifosi laziali seppero che i cugini stavano preparando uno striscione con su scritto: “Roma, alza gli occhi al cielo è l’unica cosa più grande di te”. Grazie a questa informazione prepararono uno striscione che venne innalzato subito dopo che i romanisti alzarono il loro. Diceva semplicemente: “infatti è bianco azzurro!”. L’importanza di conoscere cosa dirà l’avversario è importantissima nella guerra dei consensi.

METTERE MI PIACE PUO ESSERE PERICOLOSO. Fate questo esperimento: mettete mi piace in un mio post dove scrive ” la vita è bellissima”. Il giorno dopo, io modifico il post e scrivo “La vita di Beppe Geillo è bellissima” ed i mi piace presenti non saranno cancellati ma passeranno – senza che coloro che li hanno messi vengano informati – automaticamente a Beppe grillo incasellando anche voi tra i grillini.
CONDIVIDETE, MA NON METTETE MI PIACE E NON REGISTRATEVI MAI SUI “SOCIAL” CON IL VOSTRO VERO NOME.

Alcuni approfondimenti sullo sfruttamento dei social per fini politici e militari sono disponibili qui:

Legislativo, Esecutivo e di controllo: Twitter, Facebook e Googleultima modifica: 2018-02-08T11:22:12+01:00da fab_kl
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