Grazie SIGNORE per farmi vivere in un paese MUSULMANO

RINGRAZIO GESU CRISTO CHE MI HA PERMESSO DI VENIRE  A VIVERE IN UN PAESE MUSULMANO

e rendermi conto di quanto non sia vero tutto quello che ci propinano attraverso i mass media


Mentre molti si ostinano a sbandierare il loro ateismo/laicismo – diventando in questo modo niente altro che integralisti laici – mi sono instradato su un sentiero non molto battuto che si prevede complicato ma forse non lo è: la multi-religiosità cioè la versione riveduta e corretta in chiave moderna del politeismo che, tra le religioni, è la forma più antica.
Immaginando che i comandamenti non siano stati scritti a caso, bensì abbiano un ordine ben preciso probabilmente legato all’importanza, il primo comandamento cristiano è quello più importante : NON AVRAI ALTRO DIO ALL’INFUORI DI ME

Perchè questo comandamento riveste un ruolo così importante da porlo al primo posto? Non basterebbe, per essere un buon cristiano, rispettare e fare tutto quello che prevede la religione e le sacre scritturare? Perchè sembrerebbe non essere permesso adottare qualche concetto dalle altre? A patto di non essere in contrasto con il cristianesimo che male ci sarebbe?

C’è un motivo ben preciso. Un motivo che – nel corso di 2000 anni – è arrivato a far rifiutare semplicemente di concepire il concetto di politeismo.

L’evoluzione di questa nostra società dovrà per forza tener conto della cresciuta capacità di spostarsi delle persone. Se l’evoluzione sarà legata alla multirazzialità, porterà con se le diverse religioni dei gruppi etnici ed avrà come evoluzione normale (ovviamente nel lungo periodo) quella dell’unificazione delle religioni in una singola religione che le comprenda tutte.

Non è così impossibile come ci possano far credere: lo scopo finale è unico per tutte le religioni ed è rappresentato dal mantenimento della specie (questo è il vero motivo dell’esistenza delle religioni, un insieme di regole che permettano di sopravvivere) cambia solamente il modo di raggiungere tale scopo.

L’alternativa a questa evoluzione e che le stesse tendano a sopraffarsi una con l’altra. In 2000 anni è successo molte volte ma nessuna è mai riuscita a cancellare l’altra nemmeno utilizzando metodi di sterminio. Probabilmente ciò non avverrà nel futuro dell’umanità. L’unica possibilità potrebbe essere quella nuova religione che utilizza le migliori metodologie e tecnologie non per sterminare ma per convincere i credenti delle altre religioni che la loro religione è da abbandonare. Questo fenomeno è quello che sta effettuando il consumismo e che potrebbe riuscire dove tutti hanno fallito nel corso dei secoli. La sua battaglia è lenta ma fortissima e sta distruggendo tutte le religioni per un motivo molto semplice: è incompatibile con queste religioni perchè PREDICANO LA POVERTA’. Come può andare d’accordo S. Francesco che predicava di dare tutto ai poveri con il consumismo che ti incita ad avere quanto più possibile? è chiaro che S. Francesco deve essere sgretolato……..

segue….

Grazie SIGNORE per farmi vivere in un paese MUSULMANOultima modifica: 2008-09-21T07:51:45+02:00da fab_kl
Post Categories: #RELIGIONI
Comments
  • fabkawa scrive:

    Il premio Nobel e’ stato istituito dopo che Mr Nobel si era reso conto che la dinamite da lui inventata poteva fare tantissimi danni.
    Dare il Nobel per la pace a chi parla di rivoluzioni conferma in pieno che i Nobel, oggi, vengono attribuiti a chi fa piu comodo per questo o l’altro motivo…. del resto il nobel lo hanno ricevuto anche omicidi e terroristi.
    A parte questo vorrei dire che “…uomini e donne che lottano per l’uguaglianza e la democrazia…”: almeno sul manifesto mi piacerebbe leggere pareri non cosi accecati dai luoghi comuni. Di fatto, la democrazia oggi e’ lo strumento che fa governare un paese a chi sa manovrare le menti della maggioranza facilmente modellabile grazie ai potenti mezzi della tecnologia.

    Uguaglianza tra uomini e donne?
    non mi sembra che nei paesi occidentali dove si sia fomentata l’uguaglianza ci sia una felicita’ diffusa tra le donne. Anzi mi sembra che ci sia sempre una frustrazione di non essere alla pari con gli uomini, uno scontento generale per non poter fare questo o quello ed una generalizzato pregiudizio nei confronti del maschio malefico. In questi paesi dove le donne sono alla pari o ambiscono a posizioni similmaschiliste, le donne hanno ottenuto solo di andare a lavorare e di poter mettere in mostra parti sempre maggiori del loro corpo inflazionandone anche l’immagine. Mi sembra che nei paesi occidentali le donne siano consensienti nel farsi sfruttare finche durano le forme da ventenni per poi rifugiarsi in un tentativo di rimanere a galla attraverso lifting e liposuzioni.
    Al tempo stesso si e’ creata nella donna la fobia della maternita’, da tutti messa in negativo perche’ fa perdere la linea, non permette di divertirsi, non permette l’affermazione professionale etc etc
    ecco dopo che la donna ha perso la caratteristica di essere madre, ha perso l’unica cosa in cui l’uomo non avrebbe mai potuto eguagliarla. L’emancipazione della donna sarebbe dovuta passare per l’esaltazione della maternita’ e della differenza – non per la parita’- con l’uomo. Ma forse questo puzzava troppo di fascismo….

    In ogni caso, a mio parere, andare a imporre le proprie idee a chi non le vuole, oltre ad essere disprezzabile perche’ dall’alto del nostro piedistallo insegniamo cosa e’ bene e cosa e’ male, non ha dato risultati concreti.
    Basta guardare i paesi dell’est: cosa ha portato la nostra democrazia? un grosso senso di liberta e quindi un grosso afflusso di ragazze che si vendono in altri paesi. Ormai per una ventenne dell’est l’unica ambizione e’ quella di poter andare a vendere il proprio corpo in maniera da fare soldi subito.
    Una musulmana non la vedrai mai a vendere il proprio corpo per le strade per 30 miseri euro…. il fatto di tenere coperte quelle che ritengono parti intime e non essere cosi abituate a mostrarle, le porta ad avere una maggior considerazione per il proprio corpo che non e’ limitato ad essere solo un oggetto da esibire a chiunque, magari a pagamento.

    Non bisogna pretendere di insegnare ma bisogna avere l’umilta di imparare perche’ l’integralismo laico e’ pericoloso come l’integralismo religioso

  • fabKL scrive:

    La liberta’ e’ sociale non e’ individuale.Se vivi in una societa’ devi fare quello che la societa’ decide

    Nel corso dell’evoluzione umana ci sono state altre societa’, altre comunita’ o altre tribu’ che non hanno avuto religioni: si sono tutte estinte! questo semplicissimo ragionamento non ci viene mai provocato dalla nostra societa’ che si professa senza religione ma di fatto professa profondamente un’altra religione: quella del consumismo! Il nostro ferragosto corrisponde al ramadan, le cattedrali sono i centri commerciali e il predicatore e’ la tv che ti ripete centinaia di volte cosa devi fare, come devi vestirti, pensare, mangiare….. una forma moderna del corano.

  • FabTRAVEL scrive:

    io penso che un credo ci sia in ogni societa’ e si parli di religione quando si lega ad un inferno e un paradiso. SOno regole della societa’ che oggi tendono ad assomigliare a quelle commerciali e ci spacciano pratiche di marketing come regole di pensiero. E’ impossibile essere atei e’ possibile adottare come religione quella che rispetta i diritti umani e’ pur sempre un credo. Mi piacerebbe essere laico ma in realta’ sono un consumista peccatore che non compra tutto quello che ogni giorni gli dicono. Dovro’ punirmi comprando un bel pacchetto vacanze… ne ho bisogno

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